L’importanza di una buona assicurazione
Quando si decide di partire per una vacanza, una delle decisioni più difficili da prendere è se fare o meno l’assicurazione di viaggio. Molto spesso la difficoltà deriva dal fatto che tra tutti i tipi di assicurazioni disponibili, non è semplice scegliere quella più giusta che fa per te.
Il tema dell’assicurazione di viaggio è sempre un po’ spinoso, poiché ci chiediamo spesso: “Vale davvero la pena farla?”
La maggior parte delle persone, io compresa, pensa al viaggio come qualcosa di meraviglioso, divertente e spensierato, e quando si parla di stipulare una polizza assicurativa generalmente si pensa “Ma cosa vuoi mai che mi succeda in viaggio?”
Se viaggio all’interno dell’Unione Europea, di solito non faccio l’assicurazione di viaggio, essendo comunque coperta con la Tessera Sanitaria Europea, però ogni viaggio è diverso e ci sono tanti aspetti che vanno valutati prima di partire, tra cui la destinazione che si sta per raggiungere, la durata del viaggio e le attività che potranno essere svolte in viaggio.
Perché è importante fare un’assicurazione di viaggio
Inizialmente l’assicurazione di viaggio viene vista come una spesa in più, che spesso incide sul budget del viaggio, e che viene quindi non considerata.
L’assicurazione però dovrebbe essere considerata come un investimento.
Viaggiare è meraviglioso, ma gli imprevisti possono essere sempre dietro l’angolo. Avere un’assicurazione può salvarti in molte situazioni e risolvere problemi che potrebbero rovinare il viaggio.
Non parlo solo di problemi di salute, ma anche di tutti quei problemi, più o meno gravi, che complicano la partenza o l’esperienza di viaggio stessa: un bagaglio smarrito, un volo cancellato, il furto della propria macchina fotografica o del computer.
L’assicurazione serve quindi per:
- coprire eventuali spese da sostenere se hai bisogno di cure mediche o del ricovero in ospedale
- anticipare denaro contante per qualsiasi necessità
- ottenere il rimborso in caso di volo cancellato o posticipato o perdita del bagaglio
- per partire in tranquillità, senza dover pensare a “come faccio se…”
Credo che la decisione di stipulare un’assicurazione di viaggio dipenda spesso dalla durata e soprattutto dal tipo di viaggio e dalla destinazione. Alcuni paesi sono “più rischiosi”, in quanto le spese mediche possono essere molto elevate se si necessita di assistenza sanitaria o ospedaliera.
Ti viene ad esempio una gastroenterite in un paese del Sud Est Asiatico, ti rompi un piede mentre stai facendo trekking negli Stati Uniti o sbatti contro uno scoglio mentre stai facendo surf in Australia.
Se hai bisogno di assistenza medica, i costi per le cure o un eventuale ricovero possono essere estremamente elevati (soprattutto in cliniche private).
L’assicurazione di viaggio copre le spese (a seconda del piano e copertura scelti) e ti solleva da un notevole onere economico.
Che tipo di assicurazione di viaggio fare?
Le proposte di assicurazione di viaggio online sono tantissime, ed è proprio per questo che è difficile individuare quella più adatta alle proprie esigenze. Quando si deve scegliere, gli elementi fondamentali a cui pensare sono:
- durata del viaggio: ci sono assicurazioni per viaggi brevi e per viaggi più lunghi (oltre 90 giorni), così come assicurazioni che hanno una copertura annuale per chi fa più viaggi durante l’anno. Se sei un viaggiatore “long term” e decidi di viaggiare per diversi mesi, consiglio ad esempio l’assicurazione SafetyWing che puoi rinnovare mensilmente (con rinnovo automatico) finché lo decidi tu.
- tipo di viaggio: sei un giovane backpacker all’avventura o vuoi partire con il tuo partner per una crociera? Stai per andare a scalare l’Everest o fare trekking in Nuova Zelanda? E’ molto importante assicurarsi per tutte le attività più o meno pericolose a cui andrai incontro. Ci sono assicurazioni che ti proteggono mentre fai sport ovunque tu sia, così come quelle che offrono una copertura sia a bordo che a terra nel caso tu stia per fare un viaggio in crociera.
- tipo di copertura (informarsi sui massimali): è importante individuare un massimale adeguato a coprire determinate spese (soprattutto quelle mediche). Non parlo solamente di assistenza sanitaria in loco ma di un possibile rimpatrio se ti sei ferito in viaggio o di un rientro anticipato per il ricovero ospedaliero di un familiare (nel tuo paese).
Stesso discorso vale per la copertura legata alla responsabilità civile verso terzi. Se sei tu a fare un danno agli altri? Magari provocando un incidente mentre viaggi in motorino in Thailandia?
E il bagaglio?
- l’assicurazione copre le spese per recuperare il tuo bagaglio smarrito o rotto?
- le spese di risarcimento in caso di danno, furto o smarrimento sono incluse?
È importante scegliere l’assicurazione in base alle proprie esigenze di viaggio e alle caratteristiche della destinazione. Una cosa è certa: stipulare un’assicurazione di viaggio è fondamentale, specialmente per viaggi particolari e destinazioni specifiche.
Anche se comporta un costo aggiuntivo, incidendo sul budget, essere coperti e assicurati consente di partire rilassati e godersi la vacanza senza preoccupazioni.