Praticare l’apnea facendo free diving
Se sei un amante della spiaggia e delle attività in acqua, free diving è un sport subacqueo che dovresti provare almeno una volta nella vita!
Considerando il fatto che le Filippine sono un paese composto da migliaia di isole e circondato su ogni lato da acque marine, non c’è da stupirsi che quasi tutte le attività sportive vengano svolte in acqua.
Nell’immaginario collettivo del turista straniero (ed è comunque tutto vero), nelle Filippine si possono trovare spiagge paradisiache di sabbia bianchissima, si può nuotare in acque cristalline dal color verde smeraldo e si può prendere parte a numerose attività in acqua come ad esempio snorkeling ed immersioni subacquee.
Questo perché il territorio presenta una barriera corallina incredibile e basta mettersi la maschera e nuotare per pochi metri, per vedere già tantissimi pesci colorati, stelle marine e coralli.
Tanti turisti vengono nelle Filippine per fare immersioni. Ci sono isole, come l’isola di Malapascua, che sono famose praticamente solo per questo. Tantissimi stranieri, ma anche i filippini stessi, vengono qui per prendere parte ai primi corsi, per crescere di livello e per prendere il brevetto.
Se da una parte però lo snorkeling e le immersioni con la bombola sono attività ormai già molto popolari, il free diving è una pratica ancora piuttosto sconosciuta e seguita da pochi.
Che cos’è il free diving?
Fare free diving consiste nell’immergersi sott’acqua e nuotare senza fare uso delle bombole fino a quando si riemerge in superficie.
Forse è per questo che molti considerano questa pratica uno sport “pericoloso”, visto che ci si immerge senza ossigeno e si deve nuotare trattenendo il respiro.
Esistono diversi stili di free diving e numerose tecniche. Per chi vuole praticare, ci sono corsi specifici che ti insegnano a regolare la respirazione per poter rimanere più a lungo in apnea e le tecniche per “compensare”, ovvero per bilanciare la pressione delle orecchie mentre risali in superficie.
Ci sono sul territorio tante scuole che offrono corsi di free diving e praticamente tutte sono certificate AIDA.
L’AIDA è un’organizzazione senza scopo di lucro che stabilisce e controlla gli standard di sicurezza per l’apnea e per tutte le attività subacquee. Si occupa quindi dell’educazione a questo sport, funge da istituzione ufficiale per la registrazione alle gare di apnea e certifica gli istruttori, fornendo loro un brevetto, per poter insegnare ai principianti.
Dove fare free diving nelle Filippine
Con oltre 7.000 isole, i punti dove fare free diving non mancano!
Riduco però la lista a quelli che vengono considerati probabilmente i 6 migliori spot dove praticare l’apnea e osservare la splendida barriera corallina.
1. Coron
Destinazione per eccellenza per tutti coloro che amano fare immersioni con le bombole, senza ombra di dubbio! Però si può tranquillamente praticare anche freediving.
Coron è famosissima per le esperienza subacquee che si possono fare qui.
Come free diver non potrai raggiungere (almeno credo) le profondità più estreme (quindi non potrai arrivare fino al punto in cui si vedono le navi giapponesi sul fondale), però potrai immergerti tra centinaia di pesci ed osservare i colori accesi dei coralli. Uno spettacolo davvero!
Oltre al famoso Kayangan Lake, ci sono in totale 12 punti di immersione che si possono esplorare. Consiglio di nuotare nel Barracuda Lake, che presenta formazioni rocciose molto particolari e puoi osservare tantissime specie diverse di pesci.
2. El Nido, Palawan
Tra le acque de El Nido, potrai nuotare tra enormi banchi di pesci, calamari, tartarughe.
In questa località ci sono diverse scuole di free diving, quindi è un’ottima destinazione per cominciare, puoi fare il corso ed iniziare a fare un po’ di pratica… oltre a godere delle bellissime spiagge e lagune.
Altamente consigliati i tour in barca nella baia di Bacuit!
3. Anilao, Batangas
La località di Anilao non è molto conosciuta ai turisti stranieri, la scopri se hai amici filippini che te la propongono come gita fuori porta per il weekend e soprattutto se sei di base a Manila.
Anilao infatti si trova nella provincia di Batangas, a Sud di Manila. Si può raggiungere facilmente in macchina o in autobus, anche se con i mezzi pubblici il tragitto diventa un po’ più laborioso perché si deve prendere un bus da Manila a Batangas, a Batangas si prende un jeepney per raggiungere il villaggio di Mabini e da lì, si deve salire su di un triciclo per raggiungere Anilao.
Anilao è però famosissima e molto frequentata dai filippini, è un luogo perfetto per fare immersioni e free diving. La barriera corallina è stupenda e la località è infatti conosciuta per avere alcuni dei migliori punti di immersione al mondo. L’atmosfera qui è estremamente tranquilla, così come le sue spiagge visto che di turisti stranieri ce ne sono davvero pochi.
É un ottimo punto se vuoi vivere un’esperienza più local!
4. Apo Island, Negros Oriental
Apo Island è un’isola piccolina rispetto alle altre, ma il mondo che scoprirai sott’acqua è davvero magico.
Ti assicuro (ti direi al 90%) che qui nuoterai tra le tartarughe, ci sono oltre 400 tipi di corallo diversi e 650 specie di pesci. Apo Island è senza dubbio uno dei luoghi preferiti dai subacquei per le immersioni e anche se sei un principiante di free diving, te la godrai alla grande!
A differenze di altre isole, su Apo non consiglio alloggiare perché c’è poca disponibilità e scarseggia l’acqua potabile. Meglio soggiornare nella vicina e molto carina cittadina di Dumaguete e fare l’escursione a Apo in giornata.
5. Romblon
Quest’isola è più scomoda da raggiungere rispetto alle altre ma merita il viaggio.
Romblon si trova nella provincia di Mimaropa: guardando la mappa, si trova a sud dell’isola di Luzon (dove si trova Manila, per intenderci) e ad est dell’isola di Mindoro.
Per raggiungerla si deve prendere un ferry notturno da Batangas, il viaggio dura circa 12 ore (ci sono due compagnie di ferry, la Montenegro Shipping Lines e la 2GO Travel).
Romblon offre diversi punti di immersione molto belli, però ciò che più caratterizza questo spot è quello che viene chiamato il “Blue hole” – buco blu – una sorta di profonda voragine marina che scende per 30 metri dove si trovano formazioni rocciose molto peculiari. Interessante è anche il punto chiamato “Gorda Wall”, abitato da svariati animali marini e spettacolari coralli.
Qui puoi fare il corso con la scuola Dumagat Freedive.
6. Camiguin
Camiguin è conosciuta come l’”Isola del Fuoco” per i suoi vulcani e le bellezze naturali presenti sull’isola (puoi prendere parte a percorsi di trekking e ai tour che permettono di visitare le diverse attrazioni) .
Sott’acqua, il punto di immersioni più famoso di Camiguin è sicuramente il Cimitero Sommerso, dove troverai le croci di pietra, incastrate sui fondali.
A questo, ovviamente, si aggiunge un’ampia diversità marina, coralli e tante tartarughe.
Sia che tu sia un principiante di free diving o un esperto, quest’isola è un ottimo luogo per praticare questo sport. Consiglio di raggiungere anche White Island, soprattutto se ami davvero tanto nuotare con le tartarughe!
Se vuoi fare un corso, rivolgiti alla scuola Kurma Freedive.