Filippine e Taiwan, curiosità a confronto


Paese che vai, usanza che trovi.

Così si dice quando si visita un paese straniero e non c’è affermazione più vera.
Il primo impatto con le stranezze asiatiche l’avevo avuto già due anni fa, quando ho raggiunto l’Asia per la prima volta. 

Quando si visita un nuovo paese, molto diverso dal nostro, ci si rende conto di quante piccole cose legate alla vita quotidiana, possano cambiare. Tanti piccoli dettagli del vivere quotidiano che per noi sono scontati, ma che per altri paesi non lo sono affatto. 
Alle semplici cose della vita quotidiana, si aggiungono tutte quelle particolarità divertenti che caratterizzano un paese e che in Italia o in Spagna, non si sono mai viste. Non c’è mai fine alle sorprese!

Delle Filippine conoscevo già le particolarità, ma la prima volta non mi ero focalizzata troppo sulle differenze. Ricordo che rimanevo meravigliata ogni giorno e che sorridevo pensando a quanto ogni popolo sia diverso.
Da quando sono tornata in questo paese, ed essendoci stata per più tempo, mi sono resa conto però di quanto sia semplice, nonostante tutto, adattarsi facilmente ad ogni piccolo cambiamento e ad ogni singola usanza.
E’ stato così per le Filippine e così è stato per Taiwan, che non è da meno!

FILIPPINE

Partiamo da paese che più amo e di cui adoro ogni singola stranezza e curiosità. Non parlo solo del vivere quotidiano e delle cose pratiche di ogni giorno, ma anche dello stile di vita e del modo di pensare.

Le scarpe fuori

Ne avevo già parlato nel mio primo articolo sulle stranezze del Sud Est Asiatico. E’ un’abitudine che in realtà è presente un po’ dappertutto in Asia. Scarpe e ciabatte vengono sempre lasciate fuori dalla porta prima di entrare in casa: una buona abitudine per lasciare il pavimento pulito, anche perché a volte, si mangia direttamente seduti per terra.
Le Filippine sono un paese cattolico per cui non ci sono templi, però in altri paesi asiatici come in Taiwan, per entrare nei templi è obbligatorio molto spesso togliersi le scarpe.

Un’altra cosa che adoro delle Filippine, soprattutto nelle isole, è che si cammina spesso scalzi, in spiaggia così come nelle stradine sterrate che si attraversano all’interno dell’isola. Non so perchè, ma dà una sensazione di libertà assoluta.

Tra le posate non ci sono i coltelli

Nelle Filippine, che tu vada a casa di un amico o in un ristorante locale, non troverai mai un coltello. Non lo usano, le posate utilizzate sono esclusivamente la forchetta ed il cucchiaio.
Ovviamente esistono i coltelli grandi per tagliare la carne o un grande filetto di pesce, ma il coltello piccolo che conosciamo noi come posata, non viene utilizzato. L’unica possibilità di vederlo, è probabilmente in un ristorante occidentale e/o turistico

I mini cereali

I mini supermercati e le mini confezioni

Nelle isole, se speri di trovare un supermercato grande in stile Carrefour, rimarrai deluso. Ci sono decine di mini market o piccoli shop a gestione familiare dove puoi trovare i beni di prima necessità, ma non esistono i grandi supermercati dove puoi trovare di tutto.

I piccoli negozietti hanno sempre uova, riso, pane dolce, frutta, bibite varie, noodles, prodotti vari per condire, patatine e dolcetti e qualche prodotto per il bagno. La cosa assurda è che tutte le confezioni sono minuscole. Lo shampoo, il bagnoschiuma, i cereali, le patatine…tutto è in versione estremamente mignon!

Il resto in caramelle

Ebbene si, quando vai in un piccolo shop per comprare qualcosa, se paghi con una banconota troppo grande e loro non hanno il resto da darti, possono rifiutare la banconota oppure decidono di darti il resto in caramelle
La prima volta rimasi piacevolmente scioccata, guardai la signora con un’espressione perplessa poi è diventato tutto normale. Ovviamente il cambio in caramelle te lo danno se l’importo è basso. Non viene dato un resto di 20€ in dolciumi!

I ristorantini per strada

I ristorantini per strada

Chiamarli ristoranti forse è un po troppo, però li definirei così. Nelle Filippine si chiamano “eatery” e sono piccoli localini a gestione familiare. Lungo la strada ne trovi tantissimi, offrono tantissime pietanze diverse, tra carne, pesce e verdure e sono super economici. Ogni prodotto e piatto è sempre buonissimo perché fatto “in casa”. 

Sei sposata?

Nelle Filippine è di fondamentale importanza essere sposati o essere in procinto di esserlo, soprattutto se sei una ragazza. Di fatto, ogni ragazzo/uomo che incontri, così come ogni donna che  abbia superato i 40 (e che a volte è già nonna o quasi eheh) ti fa sempre le stesse esatte 3 domande: da dove vieni? Quanti anni hai? Sei sposata? Successivamente potrebbero chiederti come ti chiami….

Se è un uomo a farti queste domande e alla domanda “Sei sposata?” tu rispondi di no, nel caso in cui sia single, te lo farà subito presente….

TAIWAN

In Taiwan la parte più divertente è stata abituarsi a vedere i caratteri cinesi ovunque. Tutto inizialmente mi è sembrato complicato, ma non lo è affatto. Da come usare la metropolitana fino a fare la lavatrice! ;)A parte questo, anche Taiwan offre delle piccole chicche che fanno sorridere.

Il camion della spazzatura

E’ la curiosità che più mi piace legata a questo paese. Il camion della spazzatura propone lo stesso suono del carrellino dei gelati.

Lo senti arrivare in lontananza perché il volume della musica è piuttosto alto. Questo perchè il camion avvisa, con un certo anticipo, che sta arrivando. Chi deve buttare la spazzatura si prepara e scende per strada con i sacchi da buttare. E’ fondamentale scendere al momento giusto, se si tarda di qualche secondo, il camion non aspetta!

Il frigo ..e la musica

In Taiwan molti frigo parlano ed emettono suoni! Ebbene si, anche in Italia se tieni aperto per troppo tempo il frigo, viene emesso un suono di avviso, ma in Taiwan parte la canzone intera ed una voce ti comunica che il frigo è aperto. La musica sembra quella dei film horror!

L’insegna più vista

I 7eleven ed i Family Mart

Sono i due supermercati più in voga di Taiwan..o meglio dire, sono i piccoli supermercati presenti ovunque, ad ogni angolo della strada. Qui puoi trovare diversi prodotti anche se non si trovano tutte le opzioni dei grandi supermercati.
Anche qui regna la musica, ogni volta che si aprono le porte.
Ogni santa volta. 

La cosa bella è che qui si può pagare con la stessa tessera con cui si utilizzano i mezzi di trasporto.

Gli incroci in Taiwan

I motorini e gli incroci

La prima volta che sono salita in motorino con un local, all’incrocio mi sono spaventata perchè ha fatto una manovra piuttosto strana, ma poi mi ha spiegato che si tratta di una loro regola stradale.

Normalmente in Europa, quando ad un incrocio si deve girare a sinistra, quando scatta il verde, si aspetta che tutte le macchine e/o motorini che provengano dall’altra parte e che vanno dritto, abbiano attraversato l’incrocio e poi si gira a sinistra. In Taiwan no.

Qui, quando scatta il verde e tu con il motorino devi girare a sinistra (vale solo per i motorini, non per gli altri mezzi!), sei obbligato a metterti sulla corsia perpendicolare (rimanendo sul lato destro), dove gli altri mezzi hanno il rosso e ti devi posizionare in un punto, ben segnalato sull’asfalto, dedicato solo ai motorini. Quando per questa corsia scatta il verde, puoi attraversare l’incrocio. Trovandoti in questa posizione, non dovrai più voltare a sinistra, ma semplicemente andare dritto.

Forse è difficile da spiegare, ma di fatto, è una manovra molto più sicura, perchè si evita di attraversare i grandi incroci, evitando così di scontrarsi con i mezzi che vengono dalla parte opposta..

I giochi in stile luna park a Taipei

La città luna park

Io definirei le città taiwanesi come dei grandi luna park. Mi spiego meglio: hai presente quando alle feste di paese ci sono quelle macchinette in cui inserisci la moneta e devi pescare qualcosa?

Le città taiwanesi, soprattutto Taipei, ne sono invase. Queste macchinette sono ad ogni angolo, così come tutti quei tipici giochi da sagra paesana dove devi sparare, centrare il palloncino, colpire il pupazzo, etc…per vincere un premio.Io sono rimasta impressionata dalla quantità di giochi che ci sono, distribuiti per le varie strade della città.

I bidoni

In giro per le città, non si trovano bidoni per strada. Eppure, le città sono estremamente pulite. Come è possibile? Mi hanno spiegato che i taiwanesi, estremamente educati ed attenti, si portano la spazzatura a casa.

Nonostante siano spesso con qualche bibita in mano, o con qualcosa da mangiare, la carta o la plastica non viene mai buttata per strada. Si conserva tutto nella borsa, finché non si arriva a casa.
E così ho sempre fatto io, portandomi dietro tutto, fino all’ostello.

Chi di voi è stato in questi due paesi e conferma tutto quello che ho visto? 🙂

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