Singapore. Una metropoli speciale!
Se qualche mese fa qualcuno mi avessero detto che sarei andata a Singapore, non ci avrei creduto. C’è voluto un attimo, invece, per comprare un biglietto aereo e volare da Phuket a questa spettacolare metropoli. Tre giorni e mille cose da fare!
Raggiungere Singapore è stata per me un’emozione unica. Quando ho iniziato il mio viaggio nel Sud Est Asiatico, non avevo considerato Singapore come possibile tappa (il mio itinerario di viaggio iniziale di fatto è cambiato parecchio nel corso di questi mesi! :D), ma studiando la cartina della Thailandia, mi sono resa conto di quanto Singapore fosse “vicina” a Phuket, ultima tappa del mio itinerario in Thai.
Così ho deciso di comprare un biglietto aereo e trascorrere tre giorni in questa metropoli che solo fino a qualche mese prima, non avrei mai pensato di visitare.
Singapore è una metropoli internazionale, moderna e cosmopolita, più cara rispetto al resto dei paesi del Sud Est Asiatico, ma dove tutto è perfettamente organizzato e dove puoi trovare tutti i servizi di cui hai bisogno.
Le strade sono pulite, tutte le regole vengono rispettate, i semafori vengono usati. 😉
Premetto che io adoro le grandi metropoli e, dopo un mese passato in Thailandia tra piccoli villaggi sul mare e grandi città piene di smog e confusione, Singapore mi ha scioccato e l’ho amata subito!
La città è grande ed è consigliabile prendere la metro o il bus per spostarsi, ma se ti piace camminare come piace a me, puoi anche visitarla girando a piedi.
Io sono arrivata il 7 marzo e sono rimasta fino al 10. Tre giorni possono bastare, ma se vuoi goderti la città in tutta calma, ti consiglio di rimanere magari uno o due giorni in più.
Dopo la brezza del mare thailandese, non ero preparata all’afa di Singapore!! Sai quando esci la mattina dopo una bella colazione, pronto per metterti in marcia bello fresco? Ecco, a Singapore questa sensazione è durata ben poco! 🙂
Ma di luoghi da visitare ce ne sono molti e fermarsi non si può!
Chinatown
Parto da Chinatown, quartiere centrale e super comodo per muoversi, dove si trovano numerosi ostelli per backpacker. Un quartiere super colorato e a tratti rumoroso, pieno di botteghe, bancarelle di street food, templi e ristoranti dove mangiare riso, noodles e pietanze fritte a volontà!
Chinatown è piena di suoni, profumi e colori.
In questo quartiere sono rimasta impressionata dalla quantità di prodotti essiccati che puoi trovare in alcuni negozi, sinceramente mi chiedo ancora come vengano utilizzati e mangiati certi cibi: pesce, frutta, spezie, e altre cose che però non ho avuto la capacità di identificare.
Marina Bay Sands
Marina Bay è sicuramente l’area più fotografata da tutti coloro che visitano Singapore. Obiettivamente i grattacieli ed il mega hotel affacciato sulla baia, sono piuttosto impressionanti.
Il Marina Bay Sands é un hotel gigantesco composto da tre grattacieli ed una piscina a forma di barca posizionata proprio in cima. All’interno della struttura si trova un casinò ed un centro commerciale.
Soggiornare qui non è da tutti perché il pernottamento è sicuramente piuttosto caro, però si possono trovare anche delle offerte last minute, quindi se vuoi, puoi toglierti lo sfizio!
A me non interessa il lusso e lo sfarzo, ma la curiosità di vedere questa gigantesca struttura da vicino era molto alta. Ho deciso di “visitare” questo hotel pensando si dovesse pagare tutto! L’entrata nell’hotel, l’entrata al casinò, la vista panoramica dallo Sky Bar…ed invece non ho pagato assolutamente nulla! 🙂
Nell’hotel puoi entrare senza problemi, ma se vuoi salire sulla terrazza devi pagare. C’è un ascensore dedicato che porta all’area riservata a coloro che non alloggiano nell’hotel.
Pero c’è un ma! Se entri nell’hotel e sali in ascensore insieme ad un ospite dell’hotel, puoi salire fino in cima, senza pagare nulla! Sembra infatti che gli ascensori riservati ai clienti dell’hotel, per salire, funzionino solo con la tessera elettronica (tessera che ogni ospite possiede per entrare nella propria stanza). Ma basta aspettare qualcuno ed il gioco è fatto!
Per scendere non c’è nessun problema e nessuno ti controlla.
La piscina invece, a picco sulla città, è riservata ai clienti e qui non c’è scampo. Non si può entrare, ma la puoi vedere comunque dallo Sky Bar.
Nel casinò puoi entrare gratuitamente, mostrando il passaporto o la carta d’identità originali. For free, hai anche soft drinks o caffè! 😉
Gardens by the Bay
Hai visto il film Avatar? Ecco, ti sembrerà di stare esattamente dentro al film. Spettacolare!
101 ettari di parco, piante e fiori provenienti da tutto il mondo, cascate all’interno delle cupole Cloud Forest e Flower Dome. E poi, i Supertrees, le mega strutture a forma di albero che si illuminano di notte.
E’ tutto molto artificiale e considerato “fake” da molti, ma è davvero tutto estremamente sensazionale! L’ingresso al parco è gratuito, ma alcune singole strutture, come le cupole, sono a pagamento.
ILights Festival
Ho avuto la fortuna di capitare a Singapore durante l’ILghts Festival, il festival delle luci. Marina Bay era completamente illuminata e decorata con opere di artisti provenienti da tutto il mondo. Una chicca che mi ha fatto apprezzare la città ancora di più.
I Giardini botanici
Premetto che sono morta di caldo e consiglio vivamente di portarsi con sé una bottiglia d’acqua e la crema solare. Il parco è molto grande (74 ettari) e, nonostante ci si possa spesso riparare all’ombra di qualche pianta, non tira un filo d’aria e fa veramente caldo.
Qui troverai piante fluviali, fiori strani e numerosi laghetti. Io sono rimasta circa 2 ore.
L’ingresso al parco è gratuito ma l’attrazione principale, il National Orchid Garden (migliaia di orchidee diverse e super colorate), è a pagamento (circa 5 euro se non ricordo male).
Il quartiere di Clarke Quay
Questo quartiere si trova poco distante da Marina Bay e se di giorno non offre niente di speciale, di sera si trasforma e diventa il luogo perfetto per fare serata.
Colorato e pieno di bei locali, puoi venire quí per cenare, ascoltare musica dal vivo, bere qualche birretta con gli amici.
Orchard Road
Orchard Road é una lunga strada piena di negozi e centri commerciali, luogo ideale per gli amanti dello shopping. Non è quindi il mio caso, ma ci sono andata comunque per godermi un po’ di aria fresca all’interno del centro commerciale ed un super pranzo giapponese “all you can eat”.
Cose da sapere
Singapore è piuttosto rigida in tema di regole e comportamenti da seguire. Ci sono alcune cose che devi sapere prima di visitare la città:
– sui mezzi pubblici non si può né mangiare né bere (non ho provato, ma mi auguro si possa bere almeno l’acqua).
– il Durian, il frutto che puzza, è vietatissimo sui mezzi pubblici. Se lo porti con te, rischi una multa salata.
– chewing gum; sembrerà assurdo, ma sono vietati.
– fumare: si fuma solo in apposite zone, anche se sei all’aria aperta in città. Se devi prendere l’autobus e nell’attesa vuoi fumare, sappi che puoi fumare solo ad una distanza di almeno 5 metri dalla fermata del bus. Pena, sguardi cattivissimi puntati addosso e se ti va peggio, una multa da pagare.
Dove ho dormito
Io ho dormito presso il 5Footway.Inn Project Ann Siang, nel quartiere di Chinatown. Nuovo, moderno, pulito e con wifi. La posizione è ottima per raggiungere le altre zone della città.
Dove mangiare
Si mangia bene ovunque, anche se i prezzi sono un po’ più alti rispetto alla media.
Ti consiglio però di raggiungere uno dei famosi Hawker Center, dove puoi mangiare dell’ottimo cibo locale a cinque euro.
Io sono stata al Lau Pa Sat, poco distante da Marina Bay, nel Central Business District.
Puoi scegliere tra un’infinitá di piatti e cibi diversi e se vai la sera trovi l’area barbecue per strada e puoi provare i tipici spiedini di satay (spiedini di carne serviti con salsa di arachidi).
Credo di aver detto tutto! Se passi per Singapore e hai bisogno di qualche informazione in più, non esitare a scrivermi! 😉
Singapore è la mia città preferita al mondo! Adoro il fatto di non trovare chewing gum per terra e che i fumatori debbano starsene per conto loro invece di sostare davanti agli ingressi di qualsiasi posto come accade nel resto del mondo. E poi su Orchard Road c’è un ristorante stellato specializzato in ravioli e con i prezzi accettabili nella food court di un centro commerciale (perdonami, non ricordo il nome).
La regola dei chewingum è fortissima!! 🙂 E anche il fatto che ad esempio, non si può fumare vicino alle fermate dell’autobus… Grande cosa!!
Il Gardens by the Bay l’ho visto appena finito, non c’erano ancora le piante sugli “alberi” ma era già spettacolare! Immagino oggi sia ancora più impressionante. Grazie per il racconto
È piuttosto impressionante si!!! 🙂
Appena tornata da Singapore, tappa di rientro dal nostro viaggio di nozze a Bali.
Città strana, iper moderna, ma con angolini caratteristici che ho amato.
Il caldo, l’afa e l’umidità mi hanno sopraffatta ed un dannato temporale ci ha fatto saltare la visita al giardino botanico, peccato.
Cara, carissima per certi aspetti dopo Bali eh eh, ma felice di averla visitata.
Buoni Viaggi
Monica – I viaggi di Monique
Ciao Monica, si è più cara rispetto agli paesi del Sud Est Asiatico, però è anche molto più organizzata di altre città! 🙂
E l’afa si, tremenda!!
Woow, viaggio di nozze!! *__*