Barcellona, il regno dell’ “All you can eat”!
Se dovessi scegliere un unico piatto da poter mangiare per il resto della mia vita, ti direi il sushi.
Ebbene si, potrei davvero mangiare sushi tutti i giorni.
A Barcellona il sushi va molto di moda. In questi ultimi anni sono apparsi ristoranti giapponesi “all you can eat” in ogni angolo della capitale catalana.
Quando si parla di “sushi”, in realtà, si vuole quasi descrivere un intero concetto o un’intera esperienza: l’andare a mangiare sushi con gli amici significa trascorrere almeno due ore in uno di quei tipici ristoranti dove il menù ha un prezzo fisso e tu puoi mangiare tutto quello che vuoi, provando ogni tipo di piatto proposto, tra infinite varietà di roll tra cui maki, uramaki, temaki.
Da non dimenticare anche tutti i piattini di contorno che non mancano mai e che sempre, lo dico per esperienza, vengono ordinati ed assaggiati. Parlo dei fagiolini edamame, i ravioli gyoza, gli involtini primavera, la zuppa di miso, le alghe wakame, etc..
Che cos’è il sushi?
Andiamo però all’origine di tutto, che cos’è il sushi.
Il sushi è sicuramente il piatto della cucina giapponese più conosciuto al mondo, però racchiude dentro di sé un infinito numero di piatti diversi. Nel tempo, infatti, il sushi ha subito tante evoluzioni e nel corso degli anni sono stati ideati e creati tanti tipi di sushi differenti.
Alla base del sushi vi è il riso, cotto e condito con aceto di riso e zucchero (di fatti il riso è sempre molto dolciastro). Sopra al riso viene aggiunto un pezzettino di pesce, come ad esempio salmone, tonno, gamberetto (cotti o crudi) o anche altri ingredienti, come la frittata, uova di pesce o verdure.
Tipi di sushi
Il classico è quello più semplice e conosciuto da tutti, ovvero il Nigiri: la pallina di riso dalla forma in realtà un po’ allungata con sopra la tipica fettina di pesce crudo o cotto. I nigiri più comuni sono quelli con la fettina di salmone o tonno crudo.
Una variante più elaborata del Nigiri è il Gungam: come il nigiri, viene preparata la pallina di riso con sopra l’ingrediente a scelta, però in questo caso ad avvolgere la pallina di riso allungata c’è anche una sottile alga nori.
Molto spesso, per questa versione, vengono utilizzati sia il pesce crudo, che le uova di pesce, così come i ricci di mare o la polpa di granchio.
Molto conosciuti sono anche i maki.
E’ il tipo di sushi che più amo perché presenta tantissime varianti deliziose. Con il maki, il riso e gli altri ingredienti (pesce crudo o cotto, surimi o frittata) vengono avvolti all’interno della così chiamata alga nori.
Il maki assomiglia quindi ad una rondella con l’alga all’esterno che racchiude e tiene uniti il riso e gli altri prodotti.
Una versione semplice dei maki prende il nome di Hosomaki.
Gli Hosomaki sono composti solamente dal riso ed un unico altro ingrediente quale salmone, tonno, avocado, surimi, cetriolo o daikon (una specie di ravanello).
Il Futomaki, invece, è la versione più “intensa” del maki. Il roll Futomaki è grosso e pieno di ingredienti (più di quelli che puoi trovare nei maki): oltre al riso, puoi trovare diversi tipi di pesce, la frittata ed il cetriolo (ad es.)
Questo tipo di sushi può anche essere fritto.
La versione più “simpatica” dei maki è il Temaki.
Il Temaki presenta una forma conica ed oltre al riso può contenere pesce crudo, avocado e cetriolo. In questa versione viene usata molta alga, quindi si consiglia di mangiare il temaki abbastanza velocemente per evitare che l’alga assorba l’umidità del riso ed il riso diventi quindi troppo secco e l’alga troppo gommosa (l’alga deve rimanere croccante per essere buona).
Le salse per condire il sushi
I prodotti principali e fondamentali sono tre:
- salsa di soia: una salsa composta da acqua, sale e semi di soia. E’ utilizzata per dare più sapore al pesce (non al riso, errore molto comune tra tutti noi che inzuppiamo letteralmente il sushi nella salsa)
- Wasabi: il vero wasabi giapponese è una salsa/pasta che deriva da una pianta giapponese dal colore verde chiaro molto difficile da coltivare e quindi il wasabi costa molto. La versione che troviamo noi nei ristoranti giapponesi è preparata con la radice di rabano e con il colorante verde. E’ estremamente piccante e pungente ed è solo per palati forti
- Zenzero: l’ingrediente che più amo. La maggior parte delle persone che conosco lo vede solo come decorazione nel piatto, ma io lo mangio sempre, tra un pezzo di sushi e l’altro o a fine pasto. Lo zenzero è preparato sott’aceto, ha un sapore un po’ aspro/dolciastro ma per me molto rinfrescante.
Dove mangiare sushi a Barcellona
Andiamo quindi ora al sodo. Dove mangiare buoni piatti di sushi a Barcellona?
Bisogna subito mettere in chiaro una cosa. Se vuoi mangiare il vero sushi giapponese di qualità devi spendere parecchio e devi andare in un ristorante con un menù alla carta.
Ed ovviamente, il sushi che provi qua, non sarà mai come quello che puoi mangiare in Giappone.
Gli “all you can eat”che trovi a Barcellona (o in ogni altra parte del mondo) sono una versione più economica, dove poter comunque apprezzare un buon sushi, ma devi sapere che in cucina, molto probabilmente ci saranno cuochi coreani o cinesi.
Se in cucina c’è un giapponese doc, te ne accorgerai dai prezzi sulla carta (in alternativa, puoi provare i ristoranti giapponesi che non offrono sushi, come ad es. il fantastico locale MiCasa, provato durante il lockdown).
1. Takumi Sumo Grill&Sushi
Il Takumi è uno tra i primi ristoranti giapponesi “all you can eat” che ho provato qui a Barcellona.
La qualità di tutti i piatti è buona e c’è una grande varietà di sushi oltre a tutti i piattini che fanno da contorno sul menù.
La proposta “all you can eat” ha un costo di 16,50€ la sera e nei weekend, mentre per pranzo il costo si abbassa a 12,95€ (da lunedì a venerdì). Solitamente la scelta dei piatti per il pranzo si riduce un po’. Bevande sempre escluse.
Il locale è molto carino ed accogliente.
Dove si trova: Carrer de Mallorca, 182, 08036 Barcelona
Orario di apertura: aperto tutti i giorni (controllare gli orari su Maps)
2. Un bocado
Questo ristorante si trova in pieno quartiere Eixample Izquierda ed è uno tra i più conosciuti in città. Le recensioni sono sempre ottime, il sushi è considerato da tutti molto buono ed il rapporto qualità/prezzo è alto.
Anche qui troverai una grande varietà di piatti e soprattutto abbondanti.
Il locale è carino distribuito su due piani.
Il menù “all you can eat” costa 16,95€ la sera e nei weekend, mentre per pranzo 11,45€ (da lunedì a venerdì). Bevande escluse.
Dove si trova: Carrer de Viladomat, 259, 08029 Barcelona
Orari di apertura: Aperto da martedì a domenica. Chiuso il lunedì.
3. Luris II – KOYO sushi
Anche qui troverai un ottimo buffet, tanta varietà di piatti e..spicca la quantità, piuttosto abbondante!
Il menù “all you can eat” costa 16,50€ la sera e nei weekend, mentre per pranzo 10,50€ (da lunedì a venerdì). Bevande sempre escluse.
Dove si trova: Carrer de Pau Claris, 139, 08009 Barcelona
Orario di apertura: è aperto tutti i giorni
4. Ta Mi
Ottimo ristorante di sushi a due passi dalla Sagrada Familia.
Piatti saporiti, personale gentile ed un menù piuttosto completo. Il costo del menù la sera e nei fine settimana è di 15,90€, mentre a pranzo è di 11,90€ (da lunedì a venerdì).
E’ più economico rispetto agli altri sopra citati.
Dove si trova: C. de Nàpols, 229, 08013 Barcelona
Orari di apertura: aperto da martedì a domenica. Chiuso il lunedì
5. Rainbow Buffet Libre
Un altro ristorante molto nominato qui a Barcellona. Buffet libero, grande scelta di piatti e buon rapporto qualità/prezzo. A volte forse però esagerano un po’ con le salse sopra i maki.
Il costo del menù la sera e nei weekend è di 15,80€, per pranzo 10,80€ (da lunedì a venerdì).
Dove si trova: Carrer de Casanova, 42, 08011 Barcelona
Orari di apertura: aperto tutti i giorni