Lisbona, piena di colore e di piatti da leccarsi i baffi!
Ammetto che prima di visitare la città di Lisbona, conoscevo poco della cucina portoghese, ma ho sempre saputo che in Portogallo la cultura gastronomica è molto forte, influenzata dalla storia del paese, fatta di incontri con culture e tradizioni diverse. Nella cucina portoghese si mescolano ingredienti, profumi e sapori di terre lontane, che danno vita a piatti veramente buoni!
Se qualcuno qualche mese fa mi avesse chiesto “ Cosa si mangia a Lisbona?”, io avrei risposto “Pastel de Nata”, perché si, non vedevo l’ora di provarlo e sapevo che una volta messo piede nella capitale portoghese, sarebbe stata la prima specialità che avrei voluto assaggiare!
Di piatti tipici portoghesi ce ne sono però tantissimi altri e nei miei 5 giorni trascorsi in città, ho cercato di provarli tutti (o quasi), dagli antipasti fino ai dolci, senza dimenticare i liquori tipici!
Devi sapere che i piatti della tradizione gastronomica di Lisbona sono principalmente a base di pesce, verdure, riso e legumi.
In primis il baccalà, preparato e cucinato in tanti modi diversi.
A Lisbona inoltre si può bere anche un ottimo espresso, perché il Portogallo, grazie al legame coloniale con il Brasile, ha una grande tradizione legata al caffè ed in città ci sono numerose antiche torrefazioni, tra cui la torrefazione Flor da Selva (Tv. do Pasteleiro, 32).
La Bifana
Parto subito dal piatto più semplice, che puoi assaggiare in qualsiasi “tasca” (taverna) di Lisbona.
La Bifana è un semplice panino preparato con carne di maiale, cotta in un sugo di olio, aglio e vino. Il panino, servito caldo, viene portato a tavola accompagnato da mostarda e salsa “Piri Piri” (una salsa piccante), da aggiungere a piacimento.
E’ un piatto super economico e molto “local”. Costa tra i 2€ ed i 2,50€ e generalmente si mangia per uno spuntino veloce o insieme alla zuppa del giorno.
Se non ti piace la carne di maiale, puoi mangiare il panino Prego, preparato con carne di vitello.
Il caldo verde
Il caldo verde è una zuppa a base di cavolo, tagliato in striscioline molto sottili, patate e pezzettini di chorizo.
Normalmente viene servita come antipasto, prima del piatto principale o semplicemente come spuntino veloce da accompagnare alla Bifana.
A me è piaciuta molto, saporita ma leggera!
Il baccalà ed i piatti a base di pesce
Il baccalà è il piatto nazionale del Portogallo e per questo ci sono tantissime ricette diverse, adatte a tutti i gusti. Lo si può mangiare cucinato alla piastra, fritto, al forno servito con maionese o stufato con patate e cipolle.
A me piacciono gli stuzzichini sfiziosi per questo ho adorato i “Pasteis de bacalhau”, piccole polpettine fritte di baccalà condite con prezzemolo.
La ricetta più classica – Bacalhau á gomes da sá – vede il baccalà cucinato con patate, uova ed olive nere, ma ci sono tante altre varianti come il Bachalau á Brás, filetti di baccalà e patatine fritte uniti da uova, prezzemolo e cipolla, oppure la versione “Bacalhau a Zé do Pipo” infarinato e messo in forno con la maionese.
Polvo à Lagareiro
Rimanendo sul pesce, un altro piatto tradizionale è il polipo stufato in pentola e poi grigliato, servito con una salsa a base di olio, prezzemolo e aglio ed accompagnato da patate al forno.
Sardinhas assadas
Anche le sardine non mancano mai nei ristoranti di Lisbona. Vengono arrostite sulla brace e servite con verdure.
Semplici, gustose e da mangiare con le mani!
In città c’è anche una simpaticissima e colorata catena di negozi di sardine, chiamata “O Mundo Fantástico Da Sardinha Portuguesa“. Negozi pieni di scatolette di sardine, ebbene si!!
Camarao Mozambique
Un piatto di gamberetti conditi con spezie e serviti con una salsa all’aglio e coriandolo fresco. Gustosissimi!
Amêijoas à Bulhão Pato
Un piatto d vongole freschissime, condite con salsa a base di olio d’oliva, coriandolo, aglio e vino bianco. Un antipasto da gustarsi ovviamente con un buon bicchiere di vino bianco!
Percebes
Se li osservi da vicino, ti sembrerà di mangiare la zampetta di un qualche animale preistorico. Non li avevo mai visti in vita mia…Si tratta di molluschi tipici dell’Atlantico, che vengono bolliti e conditi con limone. L’unica difficoltà sta nell’estrarre il mollusco dal guscio … ci vuole pratica, ma poi…uno tira l’altro!
Arroz
Tra le portate principali, ci sono i piatti preparati con il riso.
La ricetta tipica da provare è senz’altro l’Arroz de Marisco, un piatto di riso preparato con molluschi, crostacei e verdure, servito con una spolverata di prezzemolo tritato.
Un’altra variante è l’Arroz de Pato, risotto all’anatra, con aggiunta di pezzetti di chorizo. Un piatto corposo e saporito, da accompagnare con un buon vino rosso.
C’è anche il risotto preparato semplicemente con il pomodoro, che spesso viene servito insieme ai Pasteis de bacalhau.
I dolci – Pastel de Nata
Arriviamo alla specialità culinaria che tanto aspettavo di provare, il Pastel de Nata!!
Una piccola tortina di sfoglia friabile, farcita con una crema dolce (tipo pasticciera) e spolverizzata con zucchero a velo o con cannella.
In città, ad ogni angolo, trovi una pasticceria dove poterlo comprare o assaggiare. La pasticceria più famosa è sicuramente “Pasteis de Belem”, situata nel quartiere di Belem, ma ce ne sono tante altre che le fanno concorrenza, come la pasticceria Manteigaria (Rua do Loreto, 2 – Bairro Alto).
Ovos moles de Aveiro
Un altro dolcetto che spesso puoi trovare nelle pasticcerie e bar della città. Si tratta di una crema di tuorlo d’uovo estremamente dolce, usata per farcire dei piccoli wafer a forma di conchiglia (la consistenza del wafer in realtà è come quella dell’ostia).
Questo dolce è originario della città di Aveiro, ma ormai si può trovare in tutte le città portoghesi.
Il Vinho Verde e la Ginjinha
Il primo è il vino più comune, presente su tutte le tavole dei ristoranti di Lisbona! Un vino fruttato e dolce, molto buono e perfetto per accompagnare i pasti.
La Ginjinha è il liquore alla ciliegia, buonissimo! Il liquore tipico di Lisbona, una sorta di brandy in cui vengono fatte macerare le ciliegie. E’ molto dolce ed un cicchetto tira l’altro!
Dove mangiare a Lisbona
La cosa bella di Lisbona è che, pur essendo una grande capitale, si caratterizza ancora per i suoi quartieri autentici ed i suoi locali super “local”. Con questo voglio dire, che oltre ai ristoranti turistici assolutamente da evitare, ci sono anche tanti posticini dove sedersi comodamente tra portoghesi, dove chiacchierare con il proprietario del locale o fare un brindisi con il vicino di tavolo.
Per mangiare la buona cucina locale, bisogna andare in una tasca, come una nostra osteria. Generalmente si tratta di locali piccoli con pochi tanti e frequentati da gente del quartiere.
Ci sono poi le “Casas de pasto”, la versione portoghese delle nostre trattorie: ristorantini che offrono spesso il “menù del giorno” a prezzi ottimi.
Qualche indirizzo utile (che raccomando segnarsi prima di partire)
- O Satélite (Largo Graça, 40 – quartiere Graça): una tipica tasca, dove mangiare degli ottimi antipastini a base di pesce, come i famosi Pasteis de bacalhau o un piatto di salmone grigliato. L’ambiente è molto spartano, ma super accogliente. I proprietari sono fantastici!
- O Pitéu (Largo da Graça, 95-96 – quartiere Graça): questo ristorante si trova a lato di O Satélite ed anche qui si possono mangiare ottimi piatti della cucina locale
- Artis Bar (R. do Diário de Notícias, 95 – Bairro Alto): un localino piccolo dove ho mangiato dei buonissimi Pasteis de bacalhau accompagnati con il riso al pomodoro ed il polipo.
- Restaurante O Palacio (Rua Prior do Crato, 142 – quartiere Alcantara): ristorante di pesce ottimo e frequentato praticamente solo dalla gente del posto, per cui ssshh, non nominarlo troppo in giro …che qui vogliono pochi turisti! 😛 Qui ho assaggiato per la prima volta i “percebes”.
- O Trevo (Praça Luís de Camões 48 – Bairro Alto): per mangiare la miglior bifana
Dove bere il liquore alla ciliegia? Vai nel piccolissimo locale “A Ginjinha”, vicino a Praça Rossio (Largo São Domingos, 8). Non ci sono tavolini per sedersi, ma si beve il bicchierino in piedi..e poi via, in giro per la città!
Tour gastronomici
In città ne vengono organizzati tantissimi, per tutte le età, gusti e tasche. Prima di partire, ho deciso di investigare un po’ sul web per capire quale sarebbe potuto essere il tour adatto a me.
Volevo conoscere i quartieri meno turistici in città, ma soprattutto entrare in contatto con la gente del posto e provare le specialità gastronomiche in locali ed ambienti autentici, nelle taverne o magari in qualche bottega.
E così ho deciso di prendere parte al tour organizzato dall’agenzia Culinary Backstreets, che mi ha portato alla scoperta dei quartieri di Alcântara e di tutta la zona vicino al porto.
Un tour molto piacevole ed interessante che mi ha permesso di esplorare e conoscere angoli della città che non avrei mai visto e di provare piatti di cui non conoscevo neanche l’esistenza.. come i “percebes” ! 😉