Il mondo è pieno di persone speciali…
Durante i miei mesi di viaggio ho incontrato persone incredibili, ho imparato tantissimo ed ho aperto gli occhi come non avevo mai fatto prima.
Ho incontrato tantissime persone speciali e uno degli obiettivi del 2018 è continuare a farlo, scoprire il mondo e conoscere persone eccezionali.
Quest’anno è stato per me un anno molto particolare, sono partita a febbraio per un biglietto di sola andata per il Sud Est Asiatico senza sapere di preciso quando sarei tornata, come avrei vissuto l’esperienza, chi avrei incontrato, se sarei stata in grado di gestire ogni mia paura, quanto questo mio viaggio mi avrebbe cambiata…In tutti questi mesi di viaggio ho vissuto tantissime esperienze diverse, ho abbracciato e baciato tantissime persone, ho condiviso momenti con decine di sconosciuti che mi hanno però dato tantissimo.
Ho conosciuto molte persone speciali.
Chi ti indica la strada, chi ti offre alloggio, chi ti da un passaggio, chi semplicemente ti sorride.
Ricordo i ragazzi filippini, le loro risate, l’essere sempre pronti a darti un mano.
Ricordo la famiglia vietnamita di Ho Chi Minh che mi ha ospitato in casa sua per un fine settimana offrendomi pranzo e cena in cambio di sorrisi e cortesia.
Ricordo i genitori della ragazza filippina conosciuta a Camotes Islands che mi hanno aiutato a trovare un posto dove dormire…
Nel mondo ci sono tante persone disposte ad aiutare, tante persone buone, tante persone dall’animo gentile.
I media ci fanno credere che il mondo sia pericoloso, cattivo, egoista….ma non ci mostrano mai la parte buona. Quella la si può scoprire solo con i propri occhi ed aprendo cuore, anima e mente.
Le persone speciali sono la famiglia, gli amici di sempre che ti accompagneranno per tutta la vita, i nuovi amici trovati e tutti i perfetti sconosciuti che incroci per strada e ti sorridono.
Sono quelli con cui condividi pochi minuti ma che ricorderai per sempre, quelli che ti fanno scoprire una parte di te che non conosci, quelli che come te lottano e credono in qualcosa.
Viaggiando ho iniziato a pensare a quante persone incredibili ci siano in giro per il mondo che non abbiamo la possibilità di conoscere perché sono lontane, perché noi siamo qua fermi in un punto, mentre loro sono là, in giro per il mondo.
Tra gli obiettivi del 2018 vorrei continuare ad incontrare tutte queste persone, ascoltare le loro storie, imparare da ognuno di loro. Voglio raccontare il mondo non solo attraverso i miei racconti e le mie foto, ma anche attraverso le loro parole ed i loro volti. Chissà se riuscirò nell’intento…
Intanto, per iniziare con i buoni propositi, ho chiesto ad alcuni ragazzi di raccontarmi perché si sentono speciali e quali sono i loro obiettivi/sogni per il nuovo anno che sta per arrivare.
Un concentrato di ispirazione!
Francesca
– Perché sono speciale? Me lo chiedo spesso, soprattutto ultimamente… Forse perché spesso sono molto, forse eccessivamente, consapevole del mondo e delle dinamiche che ho intorno! Dono e condanna insieme…
– Cosa vorrei fare? Beh, scelgo una cosa più pratica e una più astratta: in primis vorrei completare almeno metà del mio percorso universitario. E poi vorrei tanto imparare ad amarmi e in questo atto saper amare meglio le persone che ho intorno e che lo meritano.
Claudio
– Sono speciale perché sono unico come ognuno, e me stesso come nessuno.
– Per il 2018 voglio camminare, sorridere, respirare e condividere.
Chiara
– Sono speciale perchè mi piace ascoltare la gente e carpire quello che vogliono, ma che magari non riescono a fare. Il mio obiettivo è spesso quello di far rendere conto agli altri delle loro potenzialità e cercare di aiutarli a scardinare le loro paure ed i loro freni. Che è quello che faccio con me, più che posso.
– Quello che vorrei fare nel 2018 è continuare come sto facendo, da due anni a questa parte quando mi sono resa conto di aver potere sulla mia vita. Nel pratico vorrei concludere i miei studi, possibilmente superando la paura degli esami orali e del parlare con le persone. Vorrei conoscere più gente e riuscire a mantenere i rapporti, senza cadere in situazioni tossiche che è più quel che tolgono rispetto a quello che danno. E spero di essere d’aiuto a chi mi è vicino. Vorrei costruire qualcosa di solido.
Laura
– Sono speciale perchè sono IO e nessuno può essere me, come io non posso essere gli altri. Sono speciale perchè sono diversa da tutti.
– Mi basterebbe trovare la serenità che ho perso negli ultimi mesi e che sto cercando di riacquistare.
Erica
– Sono speciale perché so mettere tutta me stessa in quello che faccio e quando lo faccio do veramente tutto fino a dimenticarmi di me stessa!!
– Il 2018 sará alla riscoperta di me, quella ma stessa che ho messo nel dimenticatoio nel 2017 per dare forza a una persona che aveva bisogno di me. É ora di imparare ad amarmi e accettare che non sono perfetta, che la perfezione non esiste. Ristabilire una scala di valori e prioritá per poter gettare le fondamenta di questo nuovo capitolo che sará all’insegna del “va dove ti porta il cuore”, peró il mio cuore stavolta.
Simone
– Per il 2018 vorrei conoscere più gente e capire le loro prospettive di vita e in che mondo vogliono vivere non in che modo. Voglio imparare inglese, vivere off grid e costruire una Earthship, aumentare il lavoro e rendere l’azienda autonoma per avere più tempo. Voglio finanziare l’economia rbe (basata sulle risorse), che servirà per cambiare società e ripristinare l’ambiente. Voglio cambiare linguaggio e modo di parlare.
Dario
– Non so se sono davvero speciale, credo che il mio piu grande “dono”/”debolezza” sia la sensibilità.
– Cosa voglio fare nel 2018? Tante cose, ma la più importante credo che sia viaggiare di più e fare qualcosa che possa aiutare altra gente.
Cri
– Quello che mi rende speciale è il mio cuore contento, che rimane tale anche nelle avversità e se anche qualche volta mi e scoraggio, lui sempre mi fa trovare un motivo per sorridere
– Nel 2018 vorrei trovare il modo di far decollare la mia attività riuscendo a farla conoscere per quello che è: il frutto del grande impegno delle persone che ci lavorano con passione.
Alessia
– Sono speciale perché non mi arrendo mai, mi metto obbiettivi e con il sorriso lavoro duro per raggiungerli.
– Nel 2018 vorrei viaggiare e vivere esperienze uniche con la mia famiglia, vorrei sentirmi libera da tutte le costrizioni mentali e culturali che mi porto dietro da 34 anni.
Danilo
– Sono speciale perché non ho paura di andare controcorrente per realizzare i miei sogni. Sono curioso e creativo e soffermandomi su problemi irrisolti in genere mi vengono in mente soluzioni alternative, innovazioni, invenzioni dalle più fantasiose alle più fattibili.
– Il 2018 sarà probabilmente l’anno del cambiamento radicale più grande dei miei 27 anni, mollando tutto per trasferirmi a 15.000 km dall’Italia e mettere le prime basi per lo sviluppo di tanti progetti che mi frullano in testa, dall’inizio dell’università. Non è stato facile convivere con l’inquietudine in questi anni, ma mi rendo conto che mi ha permesso di non lasciare mai spegnere la scintilla dei miei sogni ed ambizioni.
Alessandra
– Sono speciale perché nonostante i molti limiti e le molte cadute mi rialzo sempre e continuo a mettermi in gioco.
– Gli obiettivi principali per il 2018 sono continuare a studiare per essere una brava insegnante e buttarmi con i primi laboratori creativi fatti da me!
Daniela
– Sono speciale perché sono molto sensibile per il mio bisogno innato di far star bene gli altri, se vedo qualcuno in difficoltà le studio tutte per dare il mio aiuto.
– Il mio obiettivo per il 2018: conoscermi accettando tutte le sfide che mi si presenteranno con grinta. Darmi la possibilità di dimostrare quella che sono, solare, curiosa, determinata, aperta.
Deborah
– Sono un’ inguaribile randagia.
– Fare la via alta n.1 Delle Dolomiti.
Marco
– Non sono speciale ma sono unico. E questo mi rende speciale.
– Continuare a vivere, sorridere, conoscere, scoprire. E lottare.
Roberta
– Speciale perché gli altri mi rendono tale.
– Trovare l’amore, quello vero, quello che ti fa alzare la mattina e dire “motivo in più per sorridere anche oggi”.
Fabi
– Sono speciale perché nonostante tutto credo ancora nella bontà delle persone.
– Vorrei festeggiare il mio 30esimo compleanno con un biglietto di sola andata in mano.
Alessio
“Non aspetto il treno giusto, i treni hanno già le fermate prestabilite“.
Grazie a tutti i ragazzi che hanno partecipato a questo mio post!
E tu, perché sei speciale?