L’isola di Palawan nel cuore. El Nido, il paradiso all’improvviso.
Palawan è uno dei luoghi più belli che abbia mai visto in vita mia e non sono l’unica a dirlo, visto che i lettori della rivista Travel + Leisure l’hanno proclamata l’isola più bella del mondo per tre volte consecutive.
Se è considerata così bella, un motivo ci sarà. Forse più di uno.
Innanzitutto ospita due siti entrambi dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: il Tubbataha Reef ed il Parco Nazionale del fiume sotterraneo Puerto Princesa.
A seguire, le spiagge bellissime, l’acqua color verde smeraldo, le lagune, i tramonti.
AGGIORNAMENTO A MARZO 2023
Palawan è stata la terza tappa del mio itinerario “spontaneo” (mi piace definirlo così) nel 2017, durante il mio viaggio attraverso il Sud Est Asiatico.
Dopo Malapascua, avevo trascorso 5 giorni nelle Camotes Islands e poi avevo preso il volo in direzione Puerto Princesa, dove mi ero fermata 2 giorni per rinnovare il visto, e infine…. El Nido, situato nella punto nord dell’isola.
E a El Nido sono tornata anche qualche giorno fa, marzo 2023, e ammetto che sono rimasta completamente incantata ancora una volta! Se mi chiedete come mi immagino il paradiso, io me lo immagino così: lagune dall’acqua color smeraldo, formazioni rocciose scurissime che si fondono con il verde della vegetazione, insenature e spiagge paradisiache nascoste.

Come si raggiunge El Nido
Puoi raggiungere El Nido direttamente in aereo con la compagnia Airswift o in minivan da Puerto Princesa. Se si prende il van, bisogna armarsi di pazienza perché il viaggio è un po’ lungo, ma si attraversano paesaggi incredibili.
Da Puerto Princesa per la località El Nido ci sono diversi transfer ogni giorno. Il viaggio dura circa 6 ore, per cui è consigliabile partire la mattina o nel primissimo pomeriggio (così da arrivare per l’ora di cena).
I minivan non sono comodissimi, la strada è piena di curve e gli autisti guidano abbastanza veloce (quindi si è un pochino sballottati), però fa tutto parte dell’avventura! Bisogna avere un buon spirito di adattamento e via che si va! 🙂
Il costo del viaggio è di 700 pesos, vale a dire circa 12€ a persona.
Io ho utilizzato l’agenzia Eulen Joy Express, ma puoi scegliere tra tante altre (spesso è l’hotel stesso in cui dormi – che sia a Puerto Princesa o El Nido – che prenota per te).

Cosa fare a El Nido – le spiagge
El Nido è una località frequentata da tanti turisti e te ne rendi conto appena arrivi a El Nido Town: bar, ristoranti, piccoli supermercati, negozi di souvenir, agenzie di noleggio motorini, scuole di diving, agenzie che organizzano escursioni.
La spiaggia più vicina al centro cittadino è la spiaggia di El Nido Town.
La vista è spettacolare anche se forse non è la spiaggia più bella, ma se hai poche ore a disposizione, puoi andare lì e goderti il mare o fare una passeggiata panoramica seguendo un breve percorso che rimane sulla destra (per intenderci: dalla spiaggia guardando il mare, andando verso nord).
L’altra spiaggia vicino a El Nido Town è Corong Corong: una spiaggia piena di barchette e palme a perdita d’occhio. Qui però è più difficile fare un bagno in relax perché da questo punto partono e arrivano diverse barche con cui si fanno i tour di Island Hopping, quindi c’è un po’ più di traffico.
La spiaggia più bella rimane per me Las Cabañas: è obiettivamente la più turistica, ad oggi piena di hotel, locali e ristoranti (molti di più rispetto al 2017), ma è splendida e il panorama è spettacolare, soprattutto all’ora del tramonto.

Per godere di una spiaggia più tranquilla, devi semplicemente camminare 10 minuti in più, sempre lungo il bagnasciuga, e raggiungere Dolarog Beach, molto più silenziosa e senza troppa gente.

Vicino all’aeroporto si trova Lio Beach, una lunga spiaggia di sabbia finissima, un pontile e un’acqua incredibile. Non l’avevo raggiunta nel 2017 e non so come fosse qualche anno fa, ma ad oggi ci sono numerosi bar e ristoranti dove fare colazioni, pranzi o dove sorseggiare un buon drink verso tardo pomeriggio. Nonostante ci siano diversi locali, rimane comunque piuttosto tranquilla come zona, non troppo turistica.
Io ho fatto pranzo presso il Mambo Beach, consigliato!
Un’altra spiaggia molto bella è Nacpan Beach, a circa 45km da El Nido. Ci sono diversi turisti anche qui, però basta allontanarsi dalla zona principale per essere completamente da soli. C’è un piccolo villaggio di pescatori sulla spiaggia e quello che vedrai lungo l’arenile saranno solo barchette colorate.
Raggiungere questa spiaggia è un po’ complicato, soprattutto se si viaggia in motorino. Le strade sono dissestate e si attraverso ponti stretti e poco stabili, ma ne vale la pena.

Cosa fare a El Nido – I tour di Island Hopping
El Nido è il punto d’ingresso per il più grande paradiso naturale di Palawan: l’arcipelago di Bacuit: una terra dimenticata dal tempo, dove si trovano isole disabitate, lagune, spiagge deserte.
Per raggiungere queste zone, bisogna prendere parte alle escursioni. Alcune escursioni partono dal porto principale di El Nido Town, mentre altre dalla spiaggia di Corong Corong.
Ci sono 4 tour: Tour A, Tour B, Tour C, Tour D ed il prezzo varia dai 1200 ai 1500 pesos (tra i 20 ed i 25€).
La parte più difficile è scegliere quale tour fare, anche se consiglio di farne più di uno. Ogni tour fa 4 o 5 tappe, si parte generalmente verso le 9 del mattino e si rientra verso le 4 del pomeriggio.
Ogni agenzia personalizza il tour, ciò significa che non tutti i tour sono identici a livello di itinerario (anche se le tappe e i luoghi da vedere sono gli stessi).
Quelli più consigliati sono il tour A e il tour C, perché raggiungono i punti più famosi e più belli, tra cui la Big Lagoon e la Small Lagoon. Puoi oltretutto scegliere tra tour di gruppo o tour privati.
Nel 2017 avevo partecipato all’Overcamping Tour (costo 4500 pesos, ma contrattando ero arrivata a 3800), prenotato con l’agenzia El Nido Paradise: un tour di 2 notti/3 giorni che comprendeva 2 notti in tenda in un’isoletta vicino a El Nido (usata come base) + 2 cene sull’isola (con bere illimitato) + 3 tour a scelta tra A,B,C,D.
Purtroppo però sembra che questo tour non sia più disponibile perché non è più permesso stare con la tenda nella piccola isoletta.
Ti invito anche a dare un’occhiata a questo tour! ↴
Ecco qualche foto dei luoghi che potrai visitare con i tour!


Su quest’isola nel 2017 ho anche fatto volontariato, per circa 3 settimane, nel villaggio di Sibaltan, a 40 km da El Nido. Insieme ad altri ragazzi ho trascorso giornate incredibili, aiutando un ragazzo filippino e la sua famiglia nella loro nuova attività turistica: ci occupavamo di tagliare il bamboo per i bungalow, curare il giardino, stare con i bambini mentre i genitori lavoravano, curare il sito web ed i social.
Un’esperienza che mi ha insegnato tanto e che mi ha aperto gli occhi.

Come si raggiunge l’isola di Palawan
L’isola è raggiungibile in aereo da Cebu, Manila e altre città filippine. Ci sono voli giornalieri per Puerto Princesa con Cebu Pacific, Philippines Airlines e AirAsia e voli diretti per El Nido (Lio Airport) con Airswift, ma non tutti i giorni (e i voli sono sempre più cari).
Consigli utili
Come muoversi sull’isola: come nel resto delle Filippine, ci si muove in motorino o utilizzando i jeepney (una sorta di bus) e i tricycle (piccoli tricicli). Per le tratte più lunghe ci sono i minivan.
Io consiglio di prendere a noleggio un motorino. Si può andare ovunque e in totale libertà.
Muoversi con i trycicle è molto economico. Tra i 50 ed i 150 pesos per le tratti brevi, tra El Nido Town e Las Cabañas.
Noleggiare un motorino per 24h ha un costo di 500 pesos.

Bancomat: sull’isola i bancomat si trovano solamente a Puerto Princesa e a El Nido Town. Se devi ritirare del denaro, consiglio di ritirarne una buona cifra perché spesso capita, soprattutto a El Nido, che i bancomat siano sprovvisti di denaro perché non vengono riforniti quotidianamente e rischi così di rimanere senza denaro contante (come è successo a me che sono rimasta senza soldi per 3 giorni).
Ti ricordo inoltre che sono ancora pochi i locali in cui è possibile pagare con carta di credito. È spesso necessario pagare in contanti o utilizzando Gcash (il sistema di pagamento local attraverso l’uso del cellulare, ma devi avere una sim filippina).
Cosa fare la sera (a El Nido)
Se rimani a El Nido Town, non hai che l’imbarazzo della scelta perché i locali non mancano. Il locale che mi è piaciuto di più? Tribu Kuridas Bar and Tattoo, con musica live e ambiente chill.
Se sei fuori dal centro cittadino, ti consiglio di trascorrere le serate con la gente del posto, magari cantando al karaoke (ne vanno matti) e bevendo con loro il rum locale. Niente di più divertente ed autentico!
Ciao,
Io vorrei trascorrere 3 settimane ad agosto sull isola di palawan e dintorni e leggendo il tuo articolo ne sono ancora piu convinto.
dal momento che sono solo vorrei sapere se e un isola dove e facile trovarsi in situazioni spiacevoli?
grazie