Perché fare volontariato cambia il modo di viaggiare 1


Il volontariato per fare del bene viaggiando…

Non avevo mai fatto volontariato prima d’ora. Non avevo mai trascorso così tante ore insieme a dei bambini, non avevo mai tagliato il bamboo, non avevo mai fatto giardinaggio.
Poi sono partita per l’Asia. 😉

Negli ultimi anni mi era capitato tante volte di leggere sul web articoli e storie di persone che fanno volontariato in giro per il mondo, ragazzi che partono per qualche mese partecipando a programmi di volontariato, attraverso i quali si svolgono attività insieme ai bambini o si dà una mano nelle fattorie, con gli animali, facendo lavori di manutenzione, etc..

Leggevo articoli che avevano titoli molto accattivanti come: “ Viaggiare low cost, facendo volontariato” – “Viaggiare gratis, ecco i 5 modi per farlo” –  “Come viaggiare per il mondo facendo del bene agli altri”.
E così ho iniziato ad incuriosirmi sempre di più e a fare ricerche su internet.
L’idea di viaggiare gratis ovviamente non credo dispiaccia a nessuno, ma sinceramente non ho mai pensato che si potesse viaggiare interamente gratis, perché, per forza di cose, alcuni costi si devono sostenere, sempre e comunque.

Risparmiare però, questo si. E soprattutto, risparmiare cambiando il modo di viaggiare. Il tuo modo di viaggiare.
Fare volontariato significa aprirsi al mondo, alle culture a cui vai incontro, significa aprire cuore e mente alle persone che conoscerai ed abbraccerai.

volontariato filippine workaway

I programmi di volontariato in giro per il mondo

Ci sono tanti programmi di volontariato a cui è possibile partecipare.
Tra i più famosi ci sono WWOOF e HelpX. si tratta di volontariato in cambio di vitto ed alloggio.
Tra backpackers si sente dire molto spesso il termine “Fare WWOOFing”, ossia “lavorare” come volontari in attività agricole: WWOOF significa infatti Willing Workers on Organic Farms.

Si lavora principalmente nelle fattorie, con gli animali, nella coltivazione di frutta e verdura…ed in cambio di qualche ora di lavoro al giorno, si ha alloggio gratuito e sono spesso compresi anche i pasti.

Io però mi sono innamorata fin da subito del programma Workaway. Il sito web è fatto molto bene: ti permette di scegliere il paese in cui vuoi andare ed una volta scelto, viene mostrata la lista di tutti i possibili “hosts”, ossia di tutti coloro che hanno un’attività da proporti, dove puoi quindi fare volontariato.

Attività di ogni tipo: puoi aiutare i bambini, lavorare nelle fattorie, fare giardinaggio, aiutare in opere di costruzione, lavorare negli ostelli, insegnare in una scuola di yoga, lavorare in un maneggio o in una scuola di surf.

Puoi trovare davvero l’attività che più ti piace, contatti l’host e se ha disponibilità nel periodo in cui vorresti andare, ti metti d’accordo direttamente con lui utilizzando il sistema di messaggistica online, sul sito web.

filippine

Quante ore si lavora al giorno e per quanto tempo?

Come WWOOF, anche con il programma Workaway, lavori qualche ora al giorno in cambio di vitto ed alloggio. Solitamente si lavora 4/5 ore al giorno, per 5 giorni a settimana. In questo modo, il tempo libero per esplorare il luogo in cui sei, non manca! 😉

Puoi decidere tu, insieme al tuo host e alla disponibilità di entrambi, quanto rimanere: puoi rimanere una settimana, due, tre oppure anche 4 o 5 mesi! 😉
Se si applica per lavorare in un ostello o con i bambini, però, spesso viene richiesto minimo un mese di soggiorno.

Fare volontariato. Aiutare gli altri, crescere ed emozionarsi

Il mio è stato un volontariato un po’ atipico in quanto ho svolto attività diverse da ciò che ci si aspetta da un volontario: non ho raggiunto luoghi di estrema povertà o campi di volontariato umanitario, per la tutela dell’ambiente o dei diritti umani.

Io ho fatto la fotografa in Vietnam, lavorando insieme ad una ragazza per la promozione della sua nuova guesthouse, ho collaborato per la gestione e sviluppo di un blog dedicato agli expats in Australia (mi occupavo dei contenuti web e dei social media), ho aiutato un ragazzo nelle Filippine a creare il sito web per la sua nuova attività turistica (eco bungalows).

bungalow filippine volontariato

E’ proprio nelle Filippine, però, che ho capito quanto fare volontariato cambi il modo di viaggiare e di pensare.
L’attività di volontariato ti da tantissimo e ti cambia la prospettiva.

Ho trascorso quasi un mese sull’isola di Palawan insieme al mio host Micheal e agli altri ragazzi che facevano volontariato con me.
Insieme a noi tantissimi bambini, gli amici di Michael, i ragazzi del villaggio in cui vivono (Sibaltan, poco distante dalla famosa località turistica El Nido).

Non mi occupavo solo del sito web. Ho trascorso giornate insieme ai bambini, a tagliare bamboo per costruire e decorare i bungalows, aiutando Michael in cucina ed in giardino.
Le giornate trascorrevano nella spensieratezza più assoluta, tra persone genuine e sempre sorridenti. C’era gioia e serenità, ogni giorno. Si stava davvero bene.

michael filippine volontariato

L’atmosfera era bellissima perché autentica, si stava insieme mentre si lavorava e quando si andava in spiaggia, si pranzava e mangiava assieme. Ho trascorso settimane insieme a persone vere, buone, che mi hanno insegnato tantissimo.

Fare un’esperienza di questo genere, ti fa capire cosa conta davvero nella vita, si impara ad apprezzare ogni singola cosa, si impara a vivere in maniera semplice e a smettere di volere sempre di più. Si inizia a capire il vero valore delle cose.

Ho imparato che un sorriso vale più di mille parole e molto più del denaro e che nel mondo ci sono tante persone meravigliose, che ti insegnano tantissimo e che fanno si che tu ti senta a casa anche se da casa sei lontana migliaia di chilometri.
Nelle Filippine ho ricevuto così tanto, non ho mai smesso di sorridere e mi sono resa conto di quanto sia importante vivere la vita in maniera semplice, osservando, abbandonando ogni pregiudizio, godendosi ogni attimo.
Perché nella vita reale sappiamo solo correre…ed invece dobbiamo camminare, lentamente.

Mi sono affezionata a persone e bambini in poche ore, perché pur avendo condiviso poco tempo insieme, mi hanno regalato tanto.
Ed io sento di aver fatto felice qualcuno, nel mio piccolo ho aiutato.
Fare volontariato ti permette di scoprire tante realtà che un turista non può vedere. Dovremmo sempre viaggiare così.

bowling filippine

Fare volontariato rende il viaggio indimenticabile. Ho fatto cose che non avrei mai pensato di fare. Ma tu hai mai giocato a bowling in spiaggia con le noci di cocco? 🙂
Quei ragazzi e quei bambini mi hanno dato tantissimo e, anche se loro non lo sanno, mi hanno resa felicissima.

Non so se loro si ricorderanno di me, ma io mi ricorderò di loro per sempre.
Così come mi ricorderò per sempre dei miei host, che sono diventati amici e che spero un giorno di poter riabbracciare, da qualche parte, nel mondo.

ragazzi filippine volontariato


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Un commento su “Perché fare volontariato cambia il modo di viaggiare

  • Patrizzia Casta

    Hey Ti dispiacerebbe affermando quale piattaforma blog si sta lavorando con usando?

    Sto cercando di iniziare il mio blog Sono presto ma sto avendo un duro
    duro scegliendo tra BlogEngine / WordPress / B2evolution e Drupal.
    Il motivo che mi chiedo è perché il vostro design e lo stile sembra
    diverso poi maggior parte dei blog e sto cercando qualcosa di
    completamente unico unico. PS Scuse Sono essendo off-topic,
    ma ho dovuto chiedere! Maramures Grazie, buona giornata!