Quando la strada non va sempre cosi dritta come vorresti…
Trasferirsi all’estero può essere a volte un gran casino.
Ognuno di noi, nella propria vita, ha un sogno da realizzare, un obiettivo da raggiungere.
C’è chi ha la strada più facile e chi meno, c’è chi il proprio sogno lo abbandona e chi invece si prende il suo tempo e aspetta il momento giusto per attaccare, per lottare in cui in cui ha sempre creduto e non ha mai smesso di farlo.
La vita è fatta di tanti percorsi diversi, ti può aprire porte che puoi decidere di oltrepassare o di chiudere, ti può far passare davanti a te treni che tu e solo tu puoi decidere se prendere o lasciare andare.
Ci sono il coraggio, la paura, l’entusiasmo, le gioie ed i dolori, ci sono i casi della vita che ti portano verso una certa direzione o verso un’altra ma tu e solo tu puoi decidere del tuo destino.
Decidere di trasferirsi all’estero è uno dei desideri di tanti ed era il mio da quando avevo 20 anni. Quelli che si chiamano i casi della vita mi hanno sempre tenuta in Italia per tanti anni fino a quando ho deciso di lasciare tutto per inseguire il mio sogno.
Avevo sfidato me stessa: entro i 30 anni dovevo decidere, prendere quel treno si o si.
Tutto è cambiato. Tutte le abitudini sono cambiate, la vita di ogni giorno è cambiata.
Ho conosciuto aspetti di me stessa che non conoscevo e forze che non credevo di avere.
“You have to fight in order to be free” – JL
Barcellona
Barcellona è fiesta, sangria e Barceloneta. Per i turisti, si.
Ma Barcellona è molto altro, è una città che ti risucchia, piena di casini e problemi da affrontare.
E’ una città che ti impegna fisicamente e psicologicamente.
Le moltitudini di persone, il caos, la burocrazia, il lavoro, il dover affrontare certe situazioni parlando una lingua che non è la tua..ma cmq la amo.
Amo Barcellona perché mi ha regalato tanto, mi ha regalato splendide opportunità e splendide persone, una città che stimola in continuazione, che ti sa dare la carica per dire “Ce la posso fare!”.
Ma non sempre va come vorresti.. E’ anche una città difficile, che non sempre sa aiutarti, è una città che ti mette alla prova, giorno dopo giorno, dove se ti fermi un attimo, puoi essere schiacciato.
Ci sono quei giorni in cui entri in confusione, quei giorni in cui ti rendi conto che le cose da affrontare forse sono troppe, che hai tanti sogni e che vorresti realizzarli tutti e non sai come fare..
Quei momenti in cui qualcosa va storto, in cui le cose non vanno come non avresti voluto, quei momenti in cui hai bisogno di affrontare qualcosa che non avresti voluto affrontare e devi farlo da sola in una città che non è la tua.
Ma di fatto non è la città il problema, perché non ho mai sentito mia neanche la città in cui sono nata.
Ciò che è più difficile da affrontare è che in certi momenti, quando sei confusa e piena di pensieri, non hai vicino a te le persone a te più care, la famiglia e quelle amiche con la A maiuscola che sanno tutto di te e che ti dimostrano con piccoli gesti quanto tengano a te.
Quelle amiche che ci sono e ci saranno sempre ovunque tu andrai, quelle che con un cuoricino su Whatsapp ti fanno sorridere e che sai non perderai mai nonostante la distanza, nonostante la tua scelta di allontanarti da casa.
Inseguire un sogno comporta anche questo, ogni scelta comporta un prezzo da pagare.
E allora vorresti prendere un aereo e volare al Cairo, a Londra, a Ravenna, a San Benedetto del Tronto solo per loro, per poterle abbracciare e dire “Dai, scendiamo…andiamoci a prendere una birra”.
Vorresti uscire, fare una passeggiata, sparare due cazzate..di quelle cazzate di cui solo te e la tua amica di sempre potete ridere, quelle battute che nessuno altro potrà mai capire ma che a voi non interessa.
Fare con loro quelle chiacchierate che non ti rendi conto ma si è fatta mattina..
Quelle amiche che hanno la parola giusta in ogni momento, che quando sei piena di pensieri e di paure ti dicono “ le energie per stare a galla e per superare tutto le hai e sappi che comunque non sei sola..”, che appena dici che hai bisogno ti dicono “ dammi il tempo di arrivare a casa e ci facciamo una video chiamata su Skype, anche se non sarà come andarci a strafogare insieme di sushi o di gelato, ma io ci sono..”
E allora pensi che in certi momenti Skype non basta e non basterà mai ma che hai la fortuna di avere persone nella tua vita che ti potranno sostenere sempre, anche quando il tuo sogno non solo crea gioie ma anche dolori, quando la tua scelta di andare a vivere lontana comporta delle conseguenze.
Ci si sostiene a vicenda e ci si sosterrà sempre.
E so che io in Italia non tornerò, e forse non rimarrò neanche a Barcellona perché io sono così, io ho bisogno di scoprire il mondo.
E allora sai anche che se andrai in Asia o in America Latina, non saranno le migliaia di chilometri ad allontanarti dagli affetti sinceri.
Ed anche quando qualcosa andrà storto e starai male, non si deve fare altro che tirare fuori tutte le energie, portare avanti quelle cose che ti fanno stare bene, quel sogno (o sogni) che porti sempre dietro con te, e andare avanti, chiarire i pensieri e sapere che su certe persone, potrai contare sempre.
Dedicato a tutte le mie amiche più care e a tutti i loro sogni più grandi.
bellissimo <3
Grazie Milly!! :*
Per la precisione devi venire a Martinsicuro e non a San Benedetto del Tronto! Ah ah ah ah 😛
Amica, sai che ti accolgo sempre a braccia aperte! E, se potessi, verrei a trovarti dovunque.
Ma sappiamo entrambe che le distanze non ci riusciranno mai a farci sentire lontane. Tu sei sempre con me ed io con te! :*
Si sempreeeee!!! *__*