Tornare da te…Berlino. 10 cose da “ri” vedere in città


Berlino quanto mi sei mancata…

Finalmente il grande momento è arrivato!! Torno a Berlino!!
Sono passati ben 11 anni da quando, per la prima volta lasciai l’Italia per andare a trascorrere qualche mese all’estero. La mia prima esperienza da sola lontana da casa, o meglio lontano dall’Italia, perché da casa ero via già da un po’, come studentessa fuori sede.

Berlino mi affascinava e mi affascina tutt’ora: una città piena di contrasti e di gente alternativa, una città piena di storia e allo stesso tempo così moderna. Una metropoli piena di bella gente, stimoli, divertimento, cultura.
La città mi aveva incantato, con i miei 21 anni, con la mia voglia di scoprire, la mia curiosità ed il mio grande desiderio di aprirmi al mondo.

10 cose da non perdere in città

Berlino è splendida e ricca di punti di interesse. Ci sono quartieri che racchiudono ricordi del passato e quartiere più moderni e di design. Tanti luoghi da visitare, tante strade da percorrere.

Io vivevo nel quartiere di Prenzlauer Berg e lavoravo nel quartiere Mitte. Adoravo le strade del mio quartiere, i suoi ristorantini, i Bier Garden dove godersi qualche ora di relax bevendosi una birra.
Il quartiere Mitte era pieno di gente, pieno di posti da vedere e fotografare, pieno di locali…

Voglio rivivere e rivedere ogni angolo della città. Me la godrò con nuovi occhi, ma sopratutto con un sentimento di gioia infinito che solo una città che racchiude ricordi meravigliosi può regalarti.

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1. La Porta di Brandeburgo – Brandenburger Tor

Uno dei simboli della Guerra Fredda, della caduta del muro, uno dei luoghi più importanti della città.
E’ situata nel quartiere Mitte e si tratta di una grande struttura che nel secolo scorso venne utilizzata per dividere la città in due parti (Berlino Est e Berlino Ovest).

Si trova in fondo alla grande e lunga strada Unter den Linden, che collega Parisien Platz con la famosa e centrale Alexander Platz.

Alexander Platz Berlino

2. Alexander Platz

Lavoravo qui, esattamente 11 anni fa.
La piazza rossa, una tra le più importanti in città ed il centro di quella che era la Berlino Est.
Lo si vede dalla sua architettura socialista, dai suoi enormi palazzoni squadrati…

Oggi è uno dei punti più frenetici e frequentati in città: da qui si snodano più di 20 linee di autobus, metro e tram. Ci sono uffici, negozi e bar di ogni tipo.
L’icona simbolo però di questa piazza, è la Torre della Televisione (Fernsehturm), che con i suoi 368 metri, domina la città dall’alto.

Si può visitare e salire fino in cima, il costo del biglietto standard comprato alle casse vale 13€, ma il rischio è di dover fare molta fila e stare in attesa per parecchio tempo. In alternativa, si possono comprare i biglietti sulla pagina web, ma ad un prezzo un po’ più alto.

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3. Il Memoriale dell’Olocausto di Berlino

Questo Memoriale si trova poco distante dalla Brandenburger Tor e si compone di 2711 blocchi di cemento che variano in altezza: un monumento per commemorare i 6 milioni di ebrei sterminati durante il nazismo.

Io ho potuto visitarlo appena inaugurato, nel 2005, e ricordo perfettamente quanto camminare tra quei blocchi, mi provocò sensazioni molto forti.
Un vero e proprio labirinto dove gli spazi si allargano e si ristringono: il monumento, progettato dall’architetto Peter Eisenman, è stato studiato per dare al visitatore una sensazione di “angoscia” e “chiusura” man mano che dall’ingresso ci si addentra verso il centro del Memoriale.

Un’esperienza forte, sicuramente. E se vuoi approfondire, puoi raggiungere il Punto Informazioni che si trova sottoterra, nell’angolo a sud-est del monumento.
Qui si trova una mostra permanente che ripercorre le storie di diverse famiglie ebree, con biografie, nomi e anni di nascita.

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4. Il Reichstag

Rimanendo in questa zona, si può visitare anche il Reichstag, attuale sede del Parlamento tedesco.
Si trova appena dietro la Porta di Brandeburgo ed è una della attrazioni turistiche più visitate a Berlino.

Un edificio che racchiude al suo interno la storia della Germania, del Nazismo, del muro e della Berlino riunificata.
Nato per ospitare le camere del Parlamento Tedesco, fu proprio qui che nel 1918 venne proclamata la nascita della Repubblica Tedesca. Nel 1933, l’edificio venne completamente distrutto da un incendio e durante la seconda guerra mondiale venne utilizzato come clinica.

Dopo la caduta del Muro, nel 1990 venne qui celebrata la cerimonia ufficiale della Germania riunificata, però solo nel 1999 è tornato ad essere ufficialmente il simbolo della democrazia tedesca e sede del Parlamento.

Molto bella è la cupola dell’edificio, realizzata in vetro dall’architetto Sir Norman Foster come simbolo di apertura dopo il periodo terribile causato dalla divisione delle due Berlino.
Il Reichstag si può visitare e l’ingresso è gratuito, però preparati alla lunghe attese per entrare.

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5. Checkpoint Charlie

Un altro simbolo importante della Guerra Fredda. Con il Muro e la città divisa in due, i checkpoint servivano per controllare che nessuno degli abitanti della DDR cercasse di passare e raggiungere la Berlino Ovest.

Il Checkpoint Charlie era uno di questi, controllato dai militari americani, e si trova tra la Friedrichstraße e la Zimmerstraße.

Dopo la caduta del muro, sono stati smantellati anche tutti i checkpoint però quello che si vede oggi qui, è una ricostruzione realizzata nel 2000, dove ci sono 2 soldati: uno americano che guarda verso la Berlino Est ed un soldato sovietico che guarda verso la Berlino Ovest.

A lato del Checkpoint Charlie c’è anche un museo, aperto tutti i giorni, in cui potrai leggere tantissime informazioni sulla storia del Muro e dove sono contenuti un sacco di oggetti, fino a quelli più assurdi, che veniva utilizzati dai cittadini della Berlino Est per cercare di scappare.

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6. East Side Gallery

Uno dei luoghi per me più emozionanti della città, che confina con il quartiere di Kreuzberg.
Nell’agosto del 1961 la città di Berlino venne divisa in due parti da un muro di cemento alto 10 metri e lungo per ben 170 km. Da una parte l’America, dall’altro il regime sovietico.

Un evento storico assurdo, inspiegabile. Fino al 1989 intere famiglie furono divise da questo muro, impossibile da superare. Tanti i tentativi di fuggire e la morte certa qualora si venisse scoperti.

Un pezzo di storia che mi ha sempre affascinato e per cui mi ero documentata tanto. Nel 2005 decisi di partire perché volevo vedere il Muro, quel pezzo di muro che ancora era rimasto a simboleggiare questo pezzo di storia così crudele e assurdo.

L’East Side Gallery è un’opera d’arte a cielo aperto, quella parte di muro lungo 1km che è stato lasciato intatto come simbolo di quel periodo e che oggi è tutto completamente decorato, grazie ai numerosi artisti venuti da tutto il mondo per celebrare la riunificazione della Germania.

7. L’isola dei Musei

Una vera e propria isola nel centro della città, a lato della famosa strada Unter den Linden.
Su quest’isola ci sono ben 5 musei e per il suo grande valore artistico che racchiude, è stata proclamata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.

Su quest’isola puoi visitare l’Altes Museum, il Neues Museum, l’Alte Nationalgalerie, il Bode Museum ed il Pergamon Museum.
Dall’antica Grecia alle opere egizie, un’infinità di opere e meraviglie architettoniche…probabilmente vedere tutti i musei diventa un po’ impegnativo, però ti consiglio di sceglierne almeno uno!

8. Berliner Dom – Duomo di Berlino

Si trova giusto a lato dell’Isola dei Musei, risale al 1904 ed è in stile barocco.
Alto 116 metri, se sali fino in cima, ti puoi godere un’incantevole vista sulla città di Berlino.

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9. Tiergarten

Splendido ed enorme parco dove andare a godersi qualche ora di puro relax. Me lo ricordo bellissimo, pieno di persone che corrono, passeggiano, fanno il picnic..

Un polmone verde grande 210 ettari che si estende dalla Brandenburger Tor fino alla zona di Kurfürstenstraße, dove si trova la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche, chiesa dal nome impronunciabile, famosa per essere stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, ma mai ricostruita, con l’obiettivo di lasciare viva la testimonianza della guerra.

10. Hackescher Markt

Si trova a lato di Alexander Platz e si tratta di un mercato/cortile dove si trovano alcuni tra i negozi più alternativi di Berlino.
Questa zona fu ristrutturata negli anni Novanta ed ora ospita numerosi negozietti di artisti e designer emergenti, piccola bar dove gustarsi una birretta fresca e piccole gallerie d’arte.

Forse sono di parte, ma Berlino è una città veramente bella!
Una città che ti coinvolgerà e ti farà fare un tuffo nel passato, nella sua storia crudele, ma allo stesso tempo ti farà vivere le esperienze di una città moderna e alternativa, piena di arte, design e divertimento!

Un consiglio prima di visitare la città? Guardati il film “Goodbye Lenin”! 😉
E quando arrivi in città, noleggia una bicicletta!

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