Il mio piccolo viaggio on the road verso la Francia
Avevo sempre sentito parlare di Perpignan e Montpellier, ma non ero mai riuscita a visitarle.
Da Barcellona si raggiungono facilmente ed in poche ore..non potevo più aspettare e ho deciso di visitarle approfittando dell’atmosfera natalizia!
Il ponte dell’8 dicembre volevo organizzare un weekend fuori porta. Volevo uscire da Barcellona e così ho proposto ad alcuni amici di andare la Francia per conoscere le cittadine di Perpignan e Montpellier.
Da Barcellona, raggiungere entrambe le località è molto semplice, sia con il bus che con l’auto. Credo che la soluzione migliore però sia andare in auto, perché così si ha la totale libertà di fermarsi ovunque si voglia, senza dover rispettare orari e soprattutto, con l’auto, si possono visitare anche i paesini medievali che si trovano nella zona.
Se non hai un auto a disposizione, non c’è nessun problema! La puoi prendere a noleggio come abbiamo fatto io ed i miei amici.
Noi ci siamo affidati al sito web di EasyTerra, un sito indipendente che compara auto a noleggio. E’ molto utile perché confronta i prezzi delle più famose compagnie di autonoleggio e permette di prenotare l’auto ad un prezzo conveniente. Non ci sono tasse di prenotazione, si può cancellare la prenotazione gratuitamente ed offre più di 8000 luoghi di ritiro.
Io ed i miei amici siamo andati all’aeroporto di Barcellona a ritirare l’auto, perché da lì il prezzo era ancora più conveniente. Un consiglio che do è quello di prenotare l’auto con un certo anticipo, perché ovviamente, prima prenoti, più facile sarà trovare prezzi bassi 😉
Perpignan
Prima tappa, Perpignan! La cittadina dista solo 2 ore di auto da Barcellona. Una volta superata la frontiera con la Francia, in un attimo ci siamo ritrovati nel centro della cittadina.
Perpignan è la città più catalana delle città francesi. Fa sorridere, ma è così.
Qui parlano anche catalano e ci sono negozi e ristoranti che offrono specialità gastronomiche catalane.
Perpignan è una città universitaria e si caratterizza per il suo centro storico medievale e la sua architettura mediterranea. Passeggiare per i vicoletti del centro è molto piacevole e mi sono piaciuti molto i colori pastello delle case. Perpignan è colorata, gli edifici sono pitturati con colori caldi, mentre porte e finestre hanno colori accesi come il verde, il blu, il viola.
Non smettevo di fotografare (io adoro fotografare porte e finestre..è una mia fissa).
Cosa vedere a Perpignan
La cittadina si può visitare in giornata perché il centro storico è piccolino, ed i principali punti d’attrazione sono:
- Palais des Rois de Majorque (Palazzo del Re di Majorca): situato su una collina raggiungibile da Rue des Arches, è una fortezza che risale al 1276, ed è una delle testimonianze più importanti dell’architettura civile e militare medievale del Sud della Francia.
- Loge de Mer (municipio): questo edificio venne costruito nel 1397 ed era utilizzato come sede del commercio marittimo e come municipio fino al XVII secolo. Si trova in pieno centro storico.
- Castillet: è la porta d’ingresso alla città, però in passato è stato utilizzato come castello e come carcere. Ad oggi è il simbolo di Perpignan.
- Cathédrale Saint-Jean-Le-Baptiste: questa cattedrale si trova poco distante dalla Loge de Mer e si raggiunge tranquillamente a piedi, passeggiando per il centro. Fu edificata nel 1324.
Ci sono anche due musei, il Museo d’Arte Hyacinthe Rigaud e il Museo di Storia Naturale, ma a mio avviso, a meno che tu non decida di rimanere più giorni, non ne vale la pena. E’ molto più bello passeggiare per la città, curiosando tra piccoli bar colorati e graziose boutique.
Io ho visto Perpignan in versione natalizia, con le bancarelle lungo il fiume, le luci di Natale, l’odore del vin brulé per le strade, la ruota panoramica ed altre attrazioni per bambini.
Cosa mangiare a Perpignan
Come dicevo, qui trovi tante specialità catalane ed ottimi vini. Noi in verità non eravamo alla ricerca sfrenata di qualcosa di tipico, per cui ci siamo affidati semplicemente ad un ristorante situato vicino al fiume, in pieno centro.
Il ristorante si chiama L’Aragò e noi ci siamo trovati benissimo! Io ho mangiato un filetto di manzo con salsa roquefort e patate fritte come contorno. Abbiamo anche fatto una degustazione di dolci tra cui una mousse di cioccolato e lampone ed una torta di mele. Il vino ottimo ed il personale super simpatico!! Lo consiglio! 😉
Montpellier
Trascorsa una notte a Perpignan, il giorno dopo siamo partiti alla volta di Montpellier. Lo ammetto, Montpellier mi è piaciuta ancora di più!!
Il primo splendido impatto l’ho avuto la sera stessa in cui siamo arrivati, quando una volta lasciate le nostre cose nell’appartamento in cui alloggiavamo (con Airbnb), ci siamo diretti verso il centro per una passeggiata / aperitivo / cena.
La piazza principale, Place de la Comédie, mi è piaciuta tantissimo. Sarà stata l’atmosfera natalizia ma la piazza era un tripudio di luci e colori. Nel centro della piazza, conosciuta anche come l’oeuf (l’uovo) per la sua forma ovale, c’era una grande giostra a forma di albero di Natale ed un mappamondo luccicante che si illuminava alternando diversi colori.
Spostandosi dalla piazza centrale e piena di gente, si possono raggiungere quartieri più silenziosi, come quello di Saint Anne, che mi è piaciuto molto. Atmosfera medievale, stradine strette e acciottolate, “croissanterie” ad ogni angolo, edifici dai colori pastello.
Qui si può visitare la chiesa di Saint Anne per poi camminare verso l’Arco di Trionfo (Porte de Peyrou) e proseguire verso il Parc du Peyrou che regala una bella vista sulla città (da qui si può vedere anche l’acquedotto della sorgente San Clemente).
Tornando indietro si può visitare la Cattedrale di Saint Pierre, maestosa ed imponente, per poi intrufolarsi nuovamente tra le viuzze…e magari cercare un posticino dove mangiare?
Cosa e dove mangiare a Montpellier
Quando sono arrivata a Montpellier avevo voglia di mangiare due cose: la crêpe salata al grano saraceno e la raclette: due piatti tipici francesi che avevo già provato in passato e che adoro.
La raclette, per chi non lo sapesse, più che un piatto, è una tradizione perfetta per riunire famiglia ed amici per cena o per pranzo: ingrediente principale il formaggio, che viene fatto fondere su di una piastra riscaldata e quando comincia a sciogliersi, viene raschiato con una paletta e messo nel piatto, versato su affettati tipici, carne, patate al forno o sottaceti tipici. Una bontà!
La crepe salata l’ho assaggiata in una creperie proprio su Place de la Comédie, mentre la raclette l’ho mangiata in un fantastico ristorantino poco distante dalla cattedrale, il ristorante La Bergerie. Questo ristorante mi è stato consigliato da un amico e sono stata davvero soddisfatta! Ottima la raclette ed il personale super carino!
Un weekend fuori porta perfetto che voglio ripetere anche in primavera, per godermi le città con un pochino più di caldo! 🙂
vorrei venire, le foto sono meravigliose
Grazie Giovanna! Si, sono due cittadine molto carine!