Si vola alle Canarie!!
Finalmente Fuerteventura!! Dopo tanti mesi che aspettavo di organizzare nuovamente un viaggio alle Canarie, ce l’ho fatta, ho raggiunto questa splendida isola.
Alle Canarie ero già stata 2 volte, ma diversi anni fa.
Nel 2016 avevo raggiunto Gran Canaria e nel lontano 2010 avevo visitato Lanzarote (chissà com’è ora..), ma mi mancavano ancora le famose Fuerteventura e Tenerife.
Non so perché, ma tra le due isole, quella che più richiamava la mia attenzione era Fuerteventura.
Molto probabilmente perché diversi amici l’avevano già visitata e perché in questi ultimi 2 anni di pandemia è diventata una delle principali destinazioni europee per i digital nomads.
Ho cosí iniziato a pensare che anche io sarei potuta andare a lavorare da remoto a Fuerteventura ed ho iniziato a pianificare il viaggio (anche se questa prima visita, in realtà, è stata puramente di ozio e vacanza).
Cosa vedere a Fuerteventura
Fuerteventura è la seconda più grande delle Isole Canarie e si trova nell’Oceano Atlantico a 100 km dalla costa settentrionale dell’Africa.
Questo significa che la temperatura è sempre mite e piuttosto calda durante tutto l’anno, anche se il vento (direi un po’ fastidioso a volte), rende la temperatura più fresca (soprattutto all’ombra e di sera).
In una tipica giornata a Fuerteventura puoi uscire con il costume ed i pantaloncini corti, ma devi avere sempre con te una giacchetta.
Fuerteventura si caratterizza per le sue lunghe spiagge, le dune di sabbia ed i suoi stupendi paesaggi desertici e vulcanici.
Attraversando l’isola con la macchina, potrai vedere paesaggi quasi lunari, lunghe distese di terra e di sabbia, palme e qualche casolare, presumibilmente abbandonato.
A caratterizzare l’isola c’è il vento ed è per questo che Fuerteventura è una meta molto ambita per chi ama fare surf e windsurf.
Il nord è perfetto per chi vuole fare surf, mentre la costa sud è ottima per chi vuole praticare windsurf.
Ci sono numerose scuole che organizzano corsi e tantissimi negozi dove comprare o noleggiare tavole e tutto ciò che ti serve in acqua.
Le città principali dell’isola di Fuerteventura sono Corralejo e Puerto de Rosario.
Puerto de Rosario è la capitale dell’isola ed è quindi un punto nevralgico, sia perché qui arrivano le grandi navi da crociera, sia perché si trova a soli 5 km dall’aeroporto.
La cittadina in sé non ha molto da offrire al turista però è sicuramente la prima tappa per tutti, quando si arriva a Fuerteventura.
Corralejo è più carina, ha quell’atmosfera surfista con van parcheggiati in ogni angolo, bar sulla spiaggia ed un centro storico carino anche se, a mio avviso, rispecchia esattamente (e forse troppo) la tipica destinazione creata ad hoc per il turista (locali con birre a fiumi e negozi di souvenirs).
Bella la passeggiata sul lungomare Bristol.
Da Corralejo puoi organizzarti per vedere alcuni dei luoghi di interesse migliori dell’isola. Puoi noleggiare un’auto (quasi d’obbligo) oppure la bici (se ti piace pedalare e sei molto allenato). La moto è da evitare per via del forte vento lungo le strade (con la velocità della moto può farti sbandare e cadere).
Per vedere alcuni luoghi di interesse vicino a Corralejo puoi anche utilizzare gli autobus, però se vuoi scoprire tutta l’isola e scendere fino all’estremo sud non è consigliabile perché si perde molto tempo.
Le Dune di Corralejo
Le dune si trovano all’interno del Parco Naturale di Corralejo e si estendono lungo la costa per circa 10 km (e verso l’entroterra per 2,5 km).
Un’immensa e stupenda distesa di sabbia ondulata dal vento.
La sabbia, incredibilmente soffice, è alternata da piccole rocce vulcaniche nascoste sotto il terreno. In alcuni punti il terreno è più duro e bisogna fare attenzione a non farsi male ai piedi se si cammina scalzi, ma in altre zone la sabbia è cosi soffice e ce n’è cosi tanta da poterti tuffare e rotolare in totale libertà, puoi camminare scalzo, sederti in cima ad una duna ed osservare il mare o camminare per km cullato (o spinto) dal vento.
Da Corralejo, le dune si raggiungono in 10 minuti di macchina, ma puoi anche noleggiare la bici ed arrivarci in 30 minuti (come ho fatto io) o a piedi, facendo una splendida camminata di 50 min circa.
Playa del Bajo de la Burra – La spiaggia dei Pop Corn
Questa spiaggia è diventata famosa per i suoi stranissimi coralli che nel tempo hanno assunto una forma che ricorda tantissimo i pop corn.
Non conosco la storia e non so esattamente come questi coralli si siano formati proprio in questo punto della costa, ma questa spiaggia merita davvero una visita.
Una distesa di pop corn bianchissimi mischiati a piccoli sassolini di roccia nerissima e vulcanica, che racchiudi tra le mani per la foto ricordo di rito. La voglia di portarsene a casa qualcuno è tanta, però non si può e non si deve perché si tratta di natura, una natura molto speciale che deve essere protetta (e non scomparire).
El Cotillo
Meraviglio paesino sul mare che può essere raggiunto tranquillamente in bus da Corralejo (in circa 40 minuti).
Il tipico paesino di pescatori che mi ha ricordato tanto i paesini della Costa Brava, con le sue casette bianche e le finestre di color azzurro.
A Cotillo si trova il Faro del Toston, una vista pazzesca sull’oceano ed una spiaggia di sabbia dorata (a tratti bianca) lunghissima e soffice su cui si infrangono le onde di un mare cristallino.
L’acqua ha sfumature turchesi e la spiaggia si allunga verso l’infinito ed oltre, stupenda.
Ottima posizione anche per vedere il tramonto, a strapiombo sul mare. Verso le 7 di sera la costa si riempie di van Volksagen super hippie, parcheggiano tutti i fila per godersi lo spettacolo serale, con qualche birra in mano.
Lajares
Lajares è un minuscolo paesino che si trova propio lungo la strada per raggiungere El Cotillo.
Il paesino è letteralmente distribuito sui due lati della strada, attorno a te solo paesaggi aridi e desertici.
Tanto minuscolo quanto carinissimo, tra casette colorate, cactus, piccoli bar e tavole da surf parcheggiate ad ogni angolo.
Le principali spiagge di Fuerteventura
Oltre alla spiaggia famosa per i “pop corn” e la Playa El Cotillo, Fuerteventura offre tante altre spiagge spettacolari, alcune di sabbia bianca o dorata ed altre con la sabbia dal colore nero vulcanico.
Da tener presente che quasi tutte le spiagge di Fuerteventura sono completamente selvagge, senza servizi di ristorazione o bagni (quindi ricordarti di portare con te cibo ed acqua).
Grandes Playas de Corralejo
É il tratto di spiaggia vicino alle dune. 3.5km di spiaggia dorata all’interno del Parco Naturale di Corralejo, in parte utilizzata dagli amanti del windsurf (per fare pratica con il vento però rimanendo sulla sabbia) ed in parte da chi vuole semplicemente godere del sole.
É vero però che qui tira molto vento e non è forse molto rilassante stare sdraiati a prendere il sole. Quasi impossibile qui oltretutto fare il bagno per le onde e le correnti forti.
Playa del Sotavento
Questa spiaggia si trova lungo quella che viene chiamata Costa Calma e si può visitare prima di raggiungere la Playa Cofete.
9 km di spiaggia che in realtà sono più di una. La Playa del Sotavento è infatti composta da più spiagge come Playa Mirador o Playa Los Canarios.
Playa de Cofete
Se alle Grandes Playas di Corralejo tira vento, a Cofete non ne parliamo..molto di piú!!
Questa spiaggia si trova all’estremo sud dell’isola e si raggiunge dopo km di strada sterrata. La strada ti porta a raggiungere un punto molto alto dell’isola che regala una vista mozzafiato, per poi riscendere verso la spiaggia.
Grazie ad alcune piccole dune è possibile trovare punti dove ripararsi dal vento e prendere il sole in tranquillità.
Anche qui però è impossibile fare il bagno, è pericoloso per le correnti molto forti.
Playa El Matorral a Morro Jable
Sempre nella zona sud, Morro Jable è una delle località più turistiche dell’isola e questa spiaggia è difatti ben attrezzata con bagni, docce e ristoranti (forse una delle poche).
Playa La Concha
Torniamo a El Cotillo, però dall’altra parte del villaggio.
Se la spiaggia che ho citato prima è più estesa e ventosa, Playa La Concha è più riparata grazie agli scogli che creano una sorta di barriera.
Qui si trova anche un piccolo bar.
Ajuy
Ajuy è un piccolissimo paesino di pescatori situato sulla costa sud ovest di Fuerteventura.
La spiaggia si caratterizza per la sabbia di colore nero e per le grotte scavate nelle scogliere.
… e potrei andare avanti con l’elenco ma mi fermo qua, magari c’è spazio per un altro post, perché Fuerteventura merita!!