Visitare l’isola di Coron, tra lagune color smeraldo e barriera corallina


Coron, una piccola sorpresa!

Sono passati già tre anni da quando ho visitato l’isola di Coron. 
Coron è stata l’ultima isola delle Filippine che ho esplorato, durante il mio lungo viaggio lungo il Sud Est Asiatico, prima di volare in Vietnam.

Avevo trascorso le precedenti 3 settimane al El Nido, visitando la zona nord di Palawan e facendo volontariato nel piccolo villaggio di Sibaltan.
Insieme ad altri due volontari, da un giorno all’altro, abbiamo deciso di acquistare i biglietti del ferry che ci avrebbe portato sull’isola di Coron. 

Sai collocare Coron sulla mappa?
Quest’isola, si trova a sud dell’isola di Busuanga e fa parte dell’arcipelago delle Calamian, sul versante occidentale del paese.
In realtà, però, la maggior parte dei viaggiatori (me compresa) associa Coron a Coron Town, che è la cittadina situata nella zona sud della stessa isola di Busuanga.
Coron Town è il punto di arrivo e partenza di tutti i turisti, perché è qui che si trovano la maggior parte degli hotel, ostelli, ristoranti ed agenzie locali che organizzano i tour in barca tra le isolette circostanti.

Ricordo ancora quanto fu complicato per noi trovare un posto dove dormire. Non avevamo prenotato nulla prima di partire e avevamo un budget bassissimo. Tantissimi ostelli erano tutti pieni e abbiamo trascorso la prima giornata cercando un posto dove alloggiare. Il nostro ostello si chiamava Coron Guapos Guesthouse.

Con i miei due amici con cui viaggiavo

Cosa fare e vedere a Coron

Io non lo sapevo e l’ho scoperto dopo, una volta messo piede sull’isola.
Coron è senza ombra di dubbio una delle destinazioni migliori delle Filippine per fare immersioni o free diving. 

I suoi fondali marini sono incredibili: ci sono infiniti giardini di coralli, centinaia di specie diverse di pesci colorati e lagune dall’acqua color smeraldo, mai viste prima!
Io non ho mai fatto immersioni, però durante i tour in barca, ci si ferma in tante zone dove si può vedere la barriera corallina facendo solo snorkeling… quindi se non sei un diver come me, non preoccuparti!! Potrai godere delle bellezze naturali marine anche tu!

E’ importante sapere che sull’isola stessa di Busuanga (o Coron) non ci sono spiagge raggiungibili via terra. Tutte le spiagge più belle si raggiungono solo se prendi parte ai tour in barca.
Ci sono diversi tour giornalieri e ogni tour ti porta a scoprire spiagge incontaminate e bianchissime, laghi vulcanici, lagune nascoste e punti strategici per lo snorkeling.
Non potrai sbagliare, indipendentemente dal tour che scegli, vedrai alcuni dei paesaggi più spettacolari mai visti!
Il costo varia dai 1200 ai 2000php circa (tra i 25 ed i 35€), dipende molto dal tipo di tour e da quante tappe e attività sono incluse.

Tra le lagune verde smeraldo di Coron

Il tour più conosciuto è quello che prevede le seguenti fermate: Twin Lagoons, Siete Pecados, Kayangan Lake e Banol Beach.
Le Twin Lagoons sono incredibili, l’acqua all’interno di queste lagune è così verde che sembra dipinta.
Il lago Kayangan è incastonato tra le montagne e per raggiungerlo bisogna fare un percorso un po’ in salita, fare qualche scalino per poi arrivare sulla passerella in legno da cui puoi tuffarti: stupendo!! 
Ricordo quel lago come se fosse ieri!! Imprescindibile la maschera per lo snorkeling perché sott’acqua c’è davvero un altro mondo tutto da scoprire!
I Siete Pecados sono 7 piccoli isolotti con una barriera corallina piuttosto florida.. anche qui, maschera e boccaglio alla mano!
Banol Beach è una piccola spiaggia nascosta, vergine e bianchissima!

Un altro tour bellissimo da fare a cui però noi purtroppo abbiamo dovuto rinunciare per via del budget ridotto, è il tour che si chiama Island Escapade che raggiunge le isole di Bulong Dos, Banana e Malcapuya.
Le spiagge su queste isole sono tra le più belle in assoluto! Rientrano nella lista dei luoghi da vedere, quando tornerò a Coron la prossima volta!

Se ami fare diving, dedica a Coron almeno 3 giorni. Si possono fare dalle tre alle quattro immersioni al giorno e sono tantissimi i punti in cui potersi immergere.
Sicuramente le zone più famose sono quelle in cui si trovano i relitti giapponesi (più di 20 navi) affondati dalle forze americane durante la II guerra mondiale. Considera che per queste immersioni è necessario già essere esperti e avere diverse immersioni all’attivo.
Solo due relitti sono per chi ha solo il certificato Open Water, in quanto non raggiungono i 20 metri di profondità, ma per gli altri è necessario avere l’Advance, perché si scende fino a 30/40 metri.

Tra i giardini di coralli di Coron

Come dicevo prima, se non sei un diver, non preoccuparti!
Ci sono tanti altri punti in cui non è necessario alcun brevetto e puoi osservare la barriera corallina anche solo facendo snorkeling.
Non perderti Seven Island, Barracuda Lake, Twin Peaks e Coral Gardens. 

Ricordo che ho raggiunto Coral Gardens con i miei due amici, con un tour privato di 2 ore. Un pescatore ci ha accompagnato con la sua piccola barchetta in un posto specifico e giuro, non ho mai visto così tanti pesci colorati in vita mia!

Piccola parentesi! Se vuoi fare un giretto nei dintorni di Coron Town, puoi salire sulla collina che sovrasta l’isola per godere del panorama o raggiungere le Maquinit Hot Springs, sorgenti di acqua salata e caldissima.

Come raggiungere Coron e come muoversi sull’isola

L’isola di Coron si può raggiungere in aereo o in ferry.
Noi avevamo preso il ferry lento (un barcone enorme) che viaggia di notte. Ricordo le nostre cuccette piuttosto confortevoli, non me l’aspettavo! Questo ferry effettua le corse solo ogni 2 o 3 giorni, quindi informati prima sul giorno di partenza.

Nel ferry notturno, tra El Nido e Coron

Si può prendere anche il ferry veloce, il viaggio dura 4 ore, però ti segnalo che il tratto di mare tra El Nido e Coron è caratterizzato spesso da correnti forti e il viaggio con il ferry veloce a volte potrebbe essere non adatto a chi soffre di mal di mare! Il biglietto puoi acquistarlo sul posto presso un’agenzia locale o online attraverso i siti di prenotazione come ad es. Bookaway.
Se viaggi in aereo, puoi volare con voli diretti da Manila (un’ora di viaggio), dalla vicina El Nido e da Cebu.

Per muoverti all’interno dell’isola, soprattutto se vuoi raggiungere la parte nord e girare in autonomia, consiglio di noleggiare uno scooter (circa 500 php al giorno). In alternativa, puoi sempre utilizzare i trycicle locali (dai 50 ai 150php a tratta, a seconda della distanza).

Quando andare a Coron

I mesi migliori per visitare Coron sono i mesi che rientrano nella stagione secca, vale a dire i mesi da novembre a giugno. L’ideale è viaggiare tra dicembre e marzo. 
I mesi estivi, da giugno a settembre, sono un po’ più a rischio perché è stagione delle piogge, però è anche vero che il clima tropicale è molto ballerino e anche in pieno agosto, puoi trovare splendide giornate di sole, quindi non li scarterei comunque!

Consigli di viaggio

Come sempre, consiglio di stipulare un’assicurazione di viaggio prima di partire per le Filippine. Se qui a Coron, vuoi dedicare le tue giornate alle immersioni, ricordati che il diving è considerato come “sport estremo ” per le compagnie assicurative quindi sarà necessario acquistare anche l’opzione extra.

Io mi affido a SafetyWings, perfetta soprattutto per chi viaggia long term, perché puoi rinnovarla anche mentre sei in viaggio.

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