Scoprire la metropoli di Manila
Manila, la vivace capitale delle Filippine, è una fiorente e caotica metropoli asiatica. A differenza però di altre grandi città del Sud Est Asiatico, il patrimonio culturale di Manila è poco conosciuto.
Manila ha una ricca eredità secolare. Governata da diverse potenze coloniali come Spagna, America e Giappone, la città ha preservato tracce di ciascuna di queste culture e la metropoli è piena di chiese e monumenti storici.
Tuttavia la domanda che mi viene fatta spesso da coloro che vogliono visitare le Filippine, è: “Cosa c’è da vedere a Manila?”, “Cosa offre la città?”, “La città merita una visita oppure no?”
E la mia risposta, lo ammetto, è sempre la stessa: “Se vieni nelle Filippine, goditi appieno questo paradiso tropicale e vola subito verso le isole, come Palawan o Siargao, tra spiagge paradisiache e mare cristallino.”
Ovvero, non fermarti a Manila.
Questo perché a differenza di metropoli come Bangkok o Hanoi, Manila non è a misura d’uomo, non è facile passeggiare a piedi, il traffico è intenso e per spostarsi da un distretto all’altro ci possono volere anche due ore, chiusi in un taxi.
Tuttavia Manila rimane spesso il primo punto di arrivo per i turisti, in quanto la maggior parte dei voli internazionali atterra proprio qui. Poiché spesso si arriva nel tardo pomeriggio e non ci sono voli serali per altre destinazioni, diventa necessario trascorrere una notte nella capitale. Lo stesso vale al termine della vacanza: per raggiungere l’aeroporto NAIA senza rischiare di avere ritardi con i voli interni, è consigliabile essere a Manila la sera prima del volo internazionale. Questa circostanza spinge molti viaggiatori a chiedersi se valga la pena dedicare almeno uno o due giorni per esplorare la città, considerando che ci si trova comunque di passaggio.
E allora torniamo alla sua storia affascinante e al suo patrimonio culturale.
Se il tuo itinerario di viaggio prevede diverse giornate, hai tempo a disposizione e sei curioso di scoprire cosa Manila può offrirti, puoi dedicarle due giorni (ma non di più).
Cosa fare in questi due giorni?
Cosa vedere a Manila in due giorni
Faccio una piccola premessa per ricordare l’importante distinzione tra Manila città, intesa come “nucleo/centro storico” e l’area metropolitana di Manila, chiamata Regione Capitale Nazionale, composta da 16 città. Il “centro storico” è il distretto amministrativo più antico, dove si è sviluppata la città secoli fa: uno dei luoghi che rispecchia maggiormente l’impronta della colonizzazione spagnola e dove potrai facilmente riconoscerne l’influenza, evidente nelle architetture e nei monumenti.
Aree e luoghi storici
Le attrazioni principali e i monumenti storici si concentrano quindi nel “nucleo storico” di Manila, ovvero il distretto amministrativo che comprende i quartieri di Intramuros, Binondo, Tondo e Malate/Manila Bay.
1. Fort Santiago
Il Fort Santiago fu completato nel 1593 e si trova nell’antica città di Intramuros, circondato da mura in pietra. L’ingresso dal Forte ti permette di accedere a Intramuros, che puoi tranquillamente visitare a piedi o, se preferisci, noleggiando una bicicletta.
Area: Intramuros
Ingresso: 75 php per gli adulti – 50 php per i bambini
Orario di apertura: dalle 8 alle 23
2. Cattedrale di Manila
Rimanendo dentro Intramuros, puoi visitare la Cattedrale. Una struttura sopravvissuta a terremoti, incendi, guerre e conquiste per più di 400 anni!
La prima chiesa infatti fu costruita nel 1571 da un sacerdote non religioso di nome Juan de Vivero: una semplice parrocchia realizzata con materiali come bambù e nipa. Nel 1581 il vescovo Domingo Salazar trasformò la chiesa in una cattedrale, ristrutturando la struttura ma purtroppo nel 1582 un violento tifone danneggiò gravemente l’edificio e l’anno successivo la cattedrale fu completamente distrutta da un incendio.
Nel corso dei secoli è stata ricostruita più di una volta, ma ha sempre mantenuto la sua architettura neo romanica. Quella che vedi oggi è stata inaugurata nel 1958.
Area: Intramuros
Ingresso: gratuito
Orario di apertura: dalle 7 alle 17
3. Chiesa di San Agustin
La Chiesa di San Agustin è la chiesa più antica delle Filippine, la sua costruzione originale risale al 1571, anche se nel corso degli anni ha subito diversi restauri. Un gioiello architettonico barocco tra i più visitati in città.
La chiesa è utilizzata ancora oggi per messe e celebrazioni.
Area: Intramuros
Ingresso: gratuito
Orario di apertura: dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18
4. Casa Manila
Casa Manila rappresenta uno dei luoghi turistici più rinomati di Intramuros. Situata di fronte alla Chiesa di San Agustin, è una fedele replica di una dimora coloniale spagnola risalente al XIX secolo. Questo affascinante luogo, colorato e pieno di graziosi dettagli, ricrea il lusso della vita dei ricchi mercanti durante l’era della colonizzazione spagnola, esponendo mobili d’epoca provenienti da Cina, Europa e Filippine.
Area: Intramuros
Ingresso: 75 php per gli adulti – 50 php per i bambini
Orario di apertura: dalle 9 alle 18
5. Monumento e Parco Rizal
Il Monumento a Rizal, situato nel Rizal Park, è un imponente monumento commemorativo progettato per rendere omaggio al nazionalista filippino José Rizal, giustiziato per il suo impegno verso la patria. Questo monumento è costituito da una maestosa scultura in bronzo raffigurante Rizal in piedi, affiancata da un imponente obelisco al cui interno riposano i suoi resti.
Il Parco Rizal è il più grande parco pubblico di Manila: si estende su 140 acri e offre giardini ornamentali, statue di altri illustri personaggi storici e un lago centrale con “fontane musicali”. Uno dei parchi più amati dai cittadini che qui vengono per trascorrere del tempo con famiglia e amici, tra picnic e bevute seduti sul prato.
Area: Intramuros/Manila Bay
Ingresso: gratuito
Orario di apertura: dalle 5 alle 21
6. Binondo – Chinatown
Nel 1594 il governatore spagnolo Luis Perez Dasmarinas fondò Binondo come insediamento per gli immigrati cinesi convertiti al cattolicesimo. Il nome “Binondo” deriva dalla parola “binundok”, che significa montagna, in riferimento alla caratteristica del luogo che ricordava una collina.
Gli immigrati cinesi scelsero Binondo come luogo in cui avviare le proprie attività e si stabilirono qui definitivamente. Molti di loro si sposarono con filippini locali, diventando un ponte tra la cultura sociale delle Filippine e la cultura commerciale cinese.
Binondo è considerata a oggi la prima Chinatown del mondo. Un’area animata da mercati e negozietti di ogni tipo: gioiellerie, panetterie, case da tè e infiniti ristoranti. Se ami la cucina cinese (con fusion filippina), è il posto per te!
Tra i vari mercati e le stradine strette fai però attenzione ai tuoi oggetti di valore come portafoglio, cellulare o eventuale macchina fotografica. Eviterei di venire qui la sera.
Area: Binondo
Ingresso: gratuito
Orario di apertura: 24h
7. Mercato Divisoria
Il mercato di Divisoria si trova nel distretto di Tondo e può essere definito come un enorme mercato delle pulci. Puoi trovare di tutto a prezzi stracciati, è tutto estremamente economico, dai vestiti alle cose per la casa, fino a cianfrusaglie di ogni tipo.
Anche qui consiglio di fare molta attenzione ai propri oggetti di valore. Il mercato è molto caotico e pieno di gente, quindi tieni gli occhi aperti su cellulare e borsa.
Area: Tondo
Ingresso: gratuito
Orario di apertura: dalle 7 alle 21 (ma consiglio di non andare quando è già buio, meglio di giorno)
8. Manila Baywalk
Il Manila Baywalk è una passeggiata sul lungomare di Manila che si estende per oltre due chilometri dall’Ambasciata degli Stati Uniti nel Rizal Park al Centro Culturale delle Filippine, appena dopo il Manila Yacht Club.
È un’area prevalentemente frequentata di notte perché ci sono numerosi bar, ristoranti e locali con musica live. C’è anche un piccolo luna park per bambini (con una ruota panoramica).
Se vuoi fare un giro, ti consiglio di andare all’ora del tramonto (durante il giorno fa troppo caldo per camminare).
Musei di Manila
Forse pochi lo sanno, ma Manila ospita alcuni importanti musei.
Il più grande è sicuramente il Museo Nazionale – National Museum Complex – composto da 4 sezioni: Arte, Antropologia, Storia Naturale e Planetario.
I filippini sono incredibilmente orgogliosi della loro storia e del loro patrimonio e forse, proprio per questo, l’ingresso al complesso museale non prevede biglietto d’entrata: il governo vuole che tutti, da tutto il mondo, possano conoscere la storia del Paese.
Area: Ermita
Ingresso: gratuito
Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 10 alle 17.
Un altro museo ideale per gli appassionati di storia e cultura è l’Ayala Museum: qui sono raccolte sia reliquie storiche che opere d’arte contemporanea. Il Museo si trova nel quartiere di Greenbelt, a Makati, ed è aperto da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18. Ingresso: 650 php
Le città moderne
Veloce accenno alle più conosciute città moderne della metropoli ovvero Makati e BGC (Bonifacio Global City). Generalmente la maggior parte di turisti che si ferma a Manila, alloggia a Makati, la città con il maggior numero di hotel e guest house: qui puoi trovare ogni tipo di servizio, dai supermercati ai grandi centri commerciali, dai ristoranti di cucina internazionale alla vita notturna.
Stesso discorso vale per BGC, la città più “in”, dove si trovano i ristoranti e club più cari.
In queste due città non c’è molto da visitare. Quello che puoi fare è trascorrere la giornata dentro un centro commerciale (al fresco) e uscire la sera, tra ristoranti e locali dove bere un drink.
A BGC puoi però visitare il Manila American Cemetery and Memorial, che ospita le tombe dei caduti durante la Seconda Guerra Mondiale (importante avere con sé un documento d’identità richiesto all’ingresso). Aperto dalle 9 alle 17, ingresso gratuito.
Itinerario di viaggio
Come fare per vedere tutti questi luoghi in due giorni?
Giorno 1: puoi raggiungere in mattinata Intramuros in taxi e vedere i monumenti storici, per poi raggiungere a piedi il Rizal Park. Nel primo pomeriggio puoi scegliere tra un giretto a Binondo o un salto al mercato di Divisoria.
La sera puoi rientrare a Makati, dove dormirai, per cenare e andare in giro per locali.
Giorno 2: puoi scegliere di visitare i musei, se sei un amante della storia, o passeggiare tra i quartieri di Makati e Bgc, tra Población, Salcedo e GreenBelt e perderti tra i centri commerciali giganteschi.
Ti ho convinto o preferisci raggiungere subito le isole paradisiache? 😉